CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] dei suoi "migliori scolari". Si trasferì, quindi, nel 1645, a Pisa, al "collegio ducale" della Sapienza, laureandovisi in medicina, il 22 apr. 1650, sotto la guida dell'"anatomico" Giovan, Francesco Ridolfi, avendo quale "promotore del dottorato" il ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] , non solo il Manfredi e lo Zanotti, ma anche I. B. Beccari, che indirizzò l'A. agli studi di fisica sperimentale e di medicina, per non dire di coloro che per età furono più compagni di studio che maestri del nostro scrittore: L. M. A. Caldani ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] sia traduttore di autori greci e latini, e le sue competenze si allargarono dalla grammatica alla patristica, alla medicina e alla filosofia. A differenza di altri retori, egli non abbracciò'però la carriera del poligrafo consulente editoriale ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] dopo il secondo libro, riferiscono dialoghi, che si immaginano tenuti a mensa, sui più svariati argomenti (astronomia, medicina, musica, ecc.). Nel 1473 iniziò il De morali disciplina che rimase interrotto alla sua morte. Della Sforziade, che ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] come La vie et l'ceuvre de Philippe-Ignace Semmelweiss, tesi di laurea redatta nel 1924 dallo studente in medicina L.-F. Destouches, successivamente noto come Céline, dedicata a uno degli eroi scientifici dell'Ottocento, il debellatore dell'infezione ...
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VALAFRIDO soprannominato Strabone (lo strabico)
Fausto Ghisalberti
Poeta e teologo, nato nella Svevia, da umili origini, nell'808-9, morto a Reichenau il 18 agosto 849. Venuto a Reichenau, sotto la guida [...] ad altrettante piante dà la descrizione di esse unitamente ai loro rapporti con le storie mitologiche o cristiane, e con la medicina. Delle molte epistole in versi che scrisse durante il soggiorno alla corte una gran parte è perduta, ma le superstiti ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] , sia per confutare i sistemi filosofici di impianto scientifico (Dissertazione nella quale provasi non esser valevole la fisica medicina a prolongare l'umana vita, Palermo 1754), sia nell'invocarne l'autorità, in sede di valutazione letteraria, come ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] e da T. Salvini) e dischiuse al F. un futuro di drammaturgo che presto gli fece dimenticare gli studi di medicina intrapresi a Padova. Arrestato per alcune intemperanze studentesche e ricondotto forzatamente a Trieste nei primi giorni del '48, il F ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] g. (così chiamato in Italia a partire dagli anni 1930 perché di solito rivestito di copertina g.) ➔ poliziesco.
medicina Febbre g. Malattia tropicale, endemica in molte regioni dell’Africa equatoriale e dell’America Meridionale, prodotta da un ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] è stato supposto, fosse nato in qualche luogo del contado. Cittadino padovano era suo padre, laureato in arti e in medicina, appartenente a quel ramo della nobile famiglia milanese dei Beolco che si era trasferita nel Veneto almeno fin dal 1459.
Il ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...