GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] atti a tale scopo apparivano ora quelli delle scienze naturali (fisiologia, anatomia comparata, climatologia, zoologia chimica, medicina), supportati dalla statistica e dalla nascente etnologia, che consentivano di studiare l'uomo come "un fenomeno ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] relative ai membri della nuova istituzione. Nel 1429 gli fu concessa la facoltà di nominare dottori in legge ed in medicina. L'anno seguente ottenne che si creassero il Collegio dei filosofi e medici e quello dei teologi. Nel frattempo, lontani ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] i grandi meriti di questo papa misericordioso (Inscriptiones Christianae [...]. Nova series, nr. 4157, v. 8: "nec iudex culpis, sed medicina fuit") quello di aver provveduto in tempo di carestia alla distribuzione di cibo e vesti (ibid., v. 11: "quem ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] in casa Bevini «darebbe continuamente luogo a scene poco simpatiche perché morfinomane e soggetto a crisi nervose quando la medicina a lui occorrente non gli viene amministrata regolarmente» (Riservata della prefettura di Modena, 30 novembre 1946, in ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] alle arti nell'Università, il miglioramento delle dotazioni dei gabinetti di zoologia, chimica, fisica sperimentale, medicina, veterinaria, l'arricchimento dell'Orto botanico della capitale; nonché il mecenatismo verso le ricerche archeologiche nell ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] , e di come si possa, grazie alla loro esatta conoscenza, regolarli, almeno parzialmente. Sebbene nel Liber Phisionomiae la medicina e la fisiognomica non siano ancora connesse, Scoto ha contribuito a preparare la strada affinché tale fusione potesse ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] del sapere. Scoto aveva tradotto uno dei testi di Avicenna sugli animali e aveva anche appreso nozioni di medicina in Spagna. Fondamentale è stato anche il ruolo svolto dalla comunità ebraica di Toledo. Interessato alle teorie filosofiche ...
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D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] Ris. naz., II, pp. 804 s. Altra breve biogr., unica a riportare i nomi dei suoi genitori, in Gazzetta di medicina pubblica, III (1872), pp. 319 s. Sulla sua attività di funzionario borbonico mancano studi specifici: la notizia delle cariche ricoperte ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] teologica (1559) (chiamandovi il suo più fedele seguace, T. di Beza), cui si unirono più tardi le facoltà di medicina, diritto, matematica e filosofia, e si impegnò a favore dell’unità delle Chiese riformate sul piano sia teologico sia organizzativo ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] 3 non allineati; il k-arco si dice completo se non è contenuto in un k′-arco con k′>k.
Medicina
In fisiologia, arco a. riflesso, il substrato anatomico dell’attività nervosa riflessa elementare, detto diastaltico perché decorre obbligatoriamente ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...