RIVOLTA, Sebastiano
Patrizia Peila
RIVOLTA, Sebastiano. – Nacque a Casalbagliano (Alessandria) il 20 ottobre 1832, da Pietro Filippo, proprietario terriero e da Giuseppa Traversa; fu battezzato con [...] , in cui riunì e ordinò quanto già parzialmente pubblicato sull’argomento, tra il 1870 e il 1871, sul Medicoveterinario. L’opera, ricca di osservazioni originali, aveva lo scopo di contribuire a formare i giovani zooiatri in fitoparassitologia ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] il salasso, ritenuto ormai del tutto sorpassato e da ricordare solo per la formazione del bagaglio culturale del medicoveterinario. Nel testo sono contenute solo poche pagine dedicate ai carnivori domestici, cosiddetti "soggetti d'affezione": la ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] catena produttiva rurale, e la necessità di una costante divulgazione nei confronti degli allevatori. Con lui il medicoveterinario cessò di essere un semplice terapeuta degli animali nobili, per trasformarsi in un tecnico dei problemi di allevamento ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] F. compendiò i suoi studi nell'ottimo trattato scritto in collaborazione con G. Marcone: Patologia speciale e clinica medicaveterinaria. Malattie degli organi e malattie infettive con note di semeiotica, Torino 1947. Nel 1928 aveva fondato e diretto ...
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Medico e veterinario (Bologna 1817 - ivi 1883); patriota, fondò con M. Minghetti il giornale liberale Felsineo, e fu membro della Costituente romana (1849). Rifugiatosi poi in Toscana, nel 1851 fu bandito [...] dal governo granducale e dovette recarsi a Torino; qui insegnò veterinaria (dal 1853) e fondò il Museo d'anatomia e patologia veterinaria. Proclamata l'unità d'Italia, fu deputato di Bologna, dove nel 1863 fu chiamato alla cattedra di zooiatria. ...
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MEDICO (dal lat. medicus; fr. médecin; sp. medico; ted. Arzt; ingl. physician)
Antonio TIZZANO
Michele LA TORRE
Carlo Maurizio BELLI
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È colui che esercita la medicina. Attraverso i varî tempi e nei [...] : laurea, diploma, licenza, a seconda dei casi. È da notare che dopo il 1925 non è più sufficiente, per i medici, veterinarî e farmacisti il possesso della laurea o diploma; occorre aver superato l'esame di stato (regio decr. 31 dicembre 1923, n ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] lupus con le sue varietà.
La terapia, esaurita la cura medica, e quella radiante, è chirurgica e darà i migliori risultati per la sua sicurezza e per essere alla portata del veterinario condotto, è la prova della tubercolina.
La tubercolina preparata ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 1 di architettura, 6 di agraria e 8 di medicina veterinaria. Sono invece mantenute, mediante convenzioni fra stato e altri , i Toma, a cui s'aggiunsero i Provano oriundi da Carignano, i Medici di Chieri, e una tal folla di Piacentini, che ben 37 se ne ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , controllo amministrativo, trasporti, reclutamento, veterinario, giustizia militare, geografico militare, scuole Nicandro di Colofone (press'a poco contemporaneo di quelli). Era medico: i suoi poemi maggiori, che furono imitati da poeti romani, ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] e varî mestieri ritenuti disonorevoli, come quelli del fabbro e del falegname; sono reputati abili nell'arte del medico e del veterinario; non osservano le interdizioni alimentari dei Beduini. Tutto ciò fa supporre che essi rappresentino l'avanzo di ...
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veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...