PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] proprî alla specie umana. Inizia così una patologia veterinaria distinta nelle sue varie branche: anatomia patologica, patologia medica, patologia chirurgica, igiene; e una patologia veterinaria legata alla patologia umana da numerosi problemi, quali ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] pagamento di 85.000 lire, una tantum, per l'assistenza medica di base, richiesto nel 1993 a chi superava un certo reddito Consiglio sanitario nazionale.
Per quel che concerne l'assetto degli uffici veterinari di confine il d.P.R. 31 luglio 1980 n. 614 ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] dello stato, sono posti alla sua diretta dipendenza, quali gli uffici di pubblica sicurezza (questori), di sanità (medico e veterinario provinciale). Compete poi al prefetto un generale potere di direzione e di sorveglianza sulle numerose gerarchie ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] di avvocato e procuratore, di notaio, di capitano mercantile. Sono invece ammessi ad esercitare le professioni di medico, farmacista, veterinario, sotto condizione di reciprocità e sempreché siano in possesso di un diploma di laurea italiano o, se ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785)
Giuseppe SANTANIELLO
LEGISLAZIONE Dopo l'istituzione dell'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità pubblica si palesò l'esigenza di dar vita [...] nel campo dell'igiene e della sanità pubblica (d. P. R. 11 febbraio 1961, n. 264, relativo al medico e veterinario provinciale e all'ufficiale sanitario).
Legge sul prelievo di parti del cadavere a scopo terapeutico. - Fra i provvedimenti legislativi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ) del senatore veneto Marino Garzoni che è così un po' zoologo, un po' veterinario - come fa il medico veneziano Giacomo Brachi, l'autore di Pensieri fisico-medici (Venetia 1685). In questi si sofferma sugli "animali che muoiono e ne' recipienti ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] sono responsabili, pena sanzioni, della presenza di un medico di servizio e della forza pubblica. Esse sono argento nel 1970) e nella Coppa FINA 1979. Di professione veterinario, Faragó è da tempo anche l'allenatore della nazionale ungherese di ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] i casi segnalati di AIDS erano circa 200, e importanti riviste mediche, quali ‟New England journal of medicine" e ‟The lancet", altri parassiti, un tempo di esclusivo interesse veterinario e recentemente riconosciuti importanti anche in patologia ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] ogni genere di «insalubrità» andava ricondotta, secondo il medico capo dell’Ufficio d’igiene del Comune, alle condizioni . 1903 «Le stalle in Venezia. Osservazioni e appunti del veterinario dell’Ufficio d’igiene dr. Vincenzo Boldrin», anno 1898.
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] non fosse stata riconosciuta per tempo, anche grazie al medico italiano Carlo Urbani che lavorava a Hanoi per conto della : chiamata peste dei polli, era stata riconosciuta dal veterinario Edoardo Perroncito nel 1878 come una grave malattia dei ...
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veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...