FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] catena produttiva rurale, e la necessità di una costante divulgazione nei confronti degli allevatori. Con lui il medicoveterinario cessò di essere un semplice terapeuta degli animali nobili, per trasformarsi in un tecnico dei problemi di allevamento ...
Leggi Tutto
FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] F. compendiò i suoi studi nell'ottimo trattato scritto in collaborazione con G. Marcone: Patologia speciale e clinica medicaveterinaria. Malattie degli organi e malattie infettive con note di semeiotica, Torino 1947. Nel 1928 aveva fondato e diretto ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] dell'epidemia
Tra il 1985 e il 1986 i veterinari inglesi identificarono una nuova malattia del bovino che in a una tradizione di studi sul 'contagio vivo'. Il pensiero medico e il senso comune, fondato sull'esperienza quotidiana, sostengono in ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] In età paleobabilonese, i paragrafi 224-225 del Codice di Hammurabi, in contesto relativo anche a medici e barbieri, concernono i veterinari: "La ricompensa per un veterinario che ha salvato un bovino o un equino con un intervento chirurgico è di 1/6 ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] vermi, citata nell'intestazione del secondo grosso frammento (papiro veterinario di Kahun 17-33) riguardasse i bovini. Lingua e formulario ricalcano esattamente la tradizione dei testi medici dell'epoca; la descrizione dei sintomi, assai dettagliata ...
Leggi Tutto
Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] forme iatrogene di MCJ, acquisite attraverso pratiche medico-chirurgiche realizzate con materiali o strumenti accidentalmente misure di profilassi e controllo in ambito umano e veterinario. I farmaci antivirali rappresentano la prima difesa in ...
Leggi Tutto
Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] risolvere i conflitti fra gli Insetti e le attività produttive dell'uomo. Molti studiosi lavorano anche nel settore veterinario e medico studiando il ciclo biologico degli Insetti che fungono da vettori di malattie per gli animali domestici o per l ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] di Bologna a succedere ad A. Bonvicini nella direzione dell'istituto e della cattedra di patologia speciale e clinica medicaveterinaria. Preside della scuola nel biennio 1921-23, ne esercitò le funzioni anche dal 1935 al 1952, dopo l'istituzione ...
Leggi Tutto
GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] . Membro nel 1937 del Consiglio superiore di educazione nazionale, fu per molti anni presidente dell'Ordine giuridico dei mediciveterinari della provincia di Torino. Dal 1916 al 1943 diresse la rivista specialistica Il Nuovo Ercolani. Nel 1955 fu ...
Leggi Tutto
DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] dalla disciplina, chiese di poter frequentare i corsi e, facilitato dalla sua esperienza di medico, fu uno dei primi a conseguire il "brevetto" di veterinario. La completezza della formazione e il grande interesse per questo settore di studi gli ...
Leggi Tutto
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...