fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] baie è generalmente di una o due ore, mentre la loro ampiezza, dell’ordine di qualche decina di gamma alle basse e medielatitudini, va crescendo fino a un massimo di varie centinaia di gamma nelle zone aurorali. Le baie sono attribuite a correnti ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] per l’epoca, di misurare la lunghezza di un arco di 1° in tre zone diverse del pianeta (all’equatore, alle medielatitudini e nelle regioni polari): risultò che la T., come era già stato ipotizzato da Newton e C. Huygens, non era perfettamente ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] l’intero pianeta. Le nuvole bianche derivano da fenomeni di condensazione, e possono essere di due specie diverse: alle medielatitudini, sono formate dal vapore acqueo, che si condensa in minuscoli cristalli di ghiaccio; nelle zone polari, dove la ...
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Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] •OH, NO2, Cl e ClO vengono coinvolte in altre reazioni.
Le reazioni descritte hanno massima efficienza alle medielatitudini terrestri e particolarmente ai tropici, dove la luce ultravioletta è più abbondante, l’ossigeno atomico è più facilmente ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] e di La Condamine sulla base delle misure ottenute in Perù. Le misurazioni effettuate alle basse e medielatitudini, confrontate con la misurazione lappone, portarono però a risultati contrastanti per quanto concerne l'entità dello schiacciamento ...
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stagioni
Giuditta Parolini
I quattro tempi dell’anno
Il ciclo delle stagioni – estate, autunno, primavera e inverno – ciascuna con i suoi colori, le sue costellazioni, le sue attività caratteristiche, [...] , segnalato dalle gemme spuntate a primavera, dal rigore degli inverni o dal rigoglio delle messi in estate.
Alle medielatitudini le stagioni hanno caratteristiche analoghe, anche se sono invertite nei due emisferi. Così in Australia il Natale si ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] sei mesi di 29 giorni e sei di 30 giorni, cioè da dodici mesi con durata media di 29,5 giorni, simile all'anno greco attico; (4) un 'anno civile' l'uso degli analemmi, le longitudini e le latitudini polari, e molti elementi del calcolo delle eclissi. ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] è composta di innumerevoli stelle.
Alle latitudini settentrionali la Via Lattea è più in parsec. Oort dimostrò che queste formule descrivono correttamente il moto medio delle stelle come funzione della longitudine galattica l, vicino al Sole ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] nuovo e più accurato metodo per ricavare l'anomalia vera da quella media: se nella fig. 10, l'orbita planetaria è l'ellisse AuvP dei satelliti di Giove, riuscendo a calcolarne le latitudini; nel 1668 pubblicò le prime tavole ragionevolmente accurate ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica),...