CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] che ha la cultura domenicana a riassorbire nell'ambito della piena ortodossia le punte meno eccentriche del pauperismo medievale, tendenza che troverà attuazione soprattutto nel corso del Quattrocento: sì pensi, per citare uno degli esempi più ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] nel 1650), è nel cod. 95 della Bibl. Alessandrina di Roma. L'opera del Guzzolini, come in altri casi di agiografia medievale, non offre dati storici di grande valore su B.; rispecchia, piuttosto, la temperie religiosa della prima metà del sec. XIII ...
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BOATTIERI, Bonincontro
Mario Caravale
Appartenne a una illustre famiglia bolognese; ignoriamo sia i nomi dei genitori sia la data della sua nascita. La prima notizia sicura su di lui è del 1352 quando [...] è l'unico, insieme con quello di un condottiero della Repubblica, Pietro Civran, ad essersi salvato dalla distruzione dell'edificio medievale del monastero (sul suo testamento, v. Sambin).
Errata è la notizia (riportata di recente dal Damerini, p. 39 ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] Kunst des Abendlandes, Berlin 1965, p. 70; W. Dorigo, Alcuni momenti del ritratto musivo ravennate nella formazione della ritrattistica medievale: le sequenze apostoliche, CARB 18, 1971, pp. 221-271; M. Lechner, s. v. Bartholomäus, in LCI, V, 1973 ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] XII con studio storico e dottrinale, Città del Vaticano 1945, pp. 42-45, 58, 453 s.; G.G. Merlo, Valdesi e valdismi medievali, Torino 1984, pp. 12-15; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] uomini illustri di Sardegna, I, Torino 1837, sub voce; S. Pintus, Sardinia sacra, Iglesias 1904, I, p. 26; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, pp. 26 s., D. Filia, Sardegna cristiana, I, Sassari 1909, pp. 128, 134; B. R. Motzo, Studi di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] del padre; e infine il Gikeiki («Storia di Yoshitsune»), versione romanzata della vita del più celebre eroe dell’epopea medievale, Minamoto no Yoshitsune.
Nel 14° sec. nasce anche il teatro nō (➔), sviluppatosi lentamente da altre forme di spettacolo ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] a prescindere da quale sia il suo supporto fisico, le foglie di corteccia, le tavolette d’argilla o cerate, i papiri, i codici medievali, passando per il l. vero e proprio, fino ai prodotti dell’editoria elettronica.
Il rotolo di papiro è il l. più ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] .
Teatro
L. deputati (o mansioni) Costruzioni in legno e tela, simili a capanni aperti sul davanti, che nel dramma liturgico medievale si alzano sul palco (o talamo), separate l’una dall’altra, e che con alcuni elementi architettonici, decorativi o ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] 15 milioni di seguaci nel mondo, è nata nell'alveo di una delle scuole buddhiste giapponesi, quella del monaco medievale Nichiren (1222-1282). La grande espansione internazionale ha finito per dare al movimento uno stile e caratteristiche in parte ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...