(o rabba) In età medievale e rinascimentale, termine che indicava (anche nelle varianti raiba, reba, e inoltre reva e rieva) in Sicilia il magazzino dell’annona (e l’annona stessa) o monte frumentario, [...] a Genova i magazzini con piazza antistante dove era permesso vendere cereali, a Pisa il compenso dovuto dai mercanti che depositavano merci nei fondachi pubblici.
R. o gabella della r. era detta a Genova ...
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In età medievale, il contribuente tenuto a pagare l’imposta personale, sia che fosse capofamiglia sia che vivesse solo anche senza essere provvisto di beni sia che vivesse con altri ma fosse provvisto [...] di redditi propri.
Nel Modenese e Bolognese f. era detto chi viveva fuori della città e quindi estimo f. era ciò che pagavano gli abitanti del contado. Sia l’imposta personale sugli abitanti della campagna ...
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Nell’Italia medievale, i territori longobardi della pianura padana a E dell’Adda e a N del Po (anche Austria).
In Francia, denominazione del regno comprendente la parte orientale della Gallia merovingia, [...] che nella divisione alla morte di Clodoveo toccò al figlio Teodorico I (511-534), poi a Teodoberto (534-548); alla morte di Teodobaldo (555) l’A. fu riunita sotto il re Clotario, morto il quale toccò a ...
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(o vicedomino) In età medievale e rinascimentale, chi faceva le veci del signore o del titolare di una carica civile e religiosa.
A Firenze (ma è testimoniato anche altrove), vicario del vescovo per le [...] cure temporali; prima ecclesiastico, poi laico, da cui, per la frequenza di tale carica nella stessa famiglia, il cognome di Visdomini.
Nelle città marinare italiane del Medioevo, giudice nazionale, detto ...
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Moneta medievale d’argento, la più diffusa in Europa e nel Levante. Con essa, dal 13° sec., si rese effettivo il soldo della lira, fin allora nominale, equivalente a 12 denari; ebbe gran varietà di massa [...] e valore, in rapporto ai denari delle singole zecche, e di denominazioni, derivate dal tipo o dall’autorità emittente o dal luogo di coniazione. Per il continuo aumento dell’argento, il g. raggiunse il ...
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Nella milizia medievale, grande scudo (detto anche tavolaccio) portato da un addetto (pavesaio); appoggiato a terra, serviva da riparo all’arciere o al balestriere. Iniziò a essere usato dalle milizie [...] comunali nel 13° sec. e si diffuse nel 14° soprattutto in Francia e Inghilterra. Era di forma rettangolare, con una costolatura longitudinale al centro, dotata spesso all’interno di un’asta che faceva ...
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Cronista e storico medievale (n. 1114 circa - m. abbazia di Morimond, Alta Marna, 1158), figlio di Leopoldo III d'Austria e di Agnese, figlia dell'imperatore Enrico IV. Studiò all'univ. di Parigi, ed entrò [...] poi nel monastero cisterciense di Morimond, di cui divenne abate; nel 1138 divenne vescovo di Frisinga; partecipò alla crociata con l'imperatore Corrado III (1147-49) e accompagnò poi Federico Barbarossa, ...
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Valois Contea della Francia medievale, che occupava un piccolo territorio a NE di Parigi. Ne prese nome la famiglia, derivata dai Capetingi, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589: trasse origine [...] dal terzogenito di Filippo III re di Francia, investito appunto nel 1285 della contea di V. (➔ Carlo di Valois), e salì al trono all’estinguersi dei Capetingi diretti, nella persona di Filippo VI figlio ...
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Stendardo del Comune medievale, ma anche, più genericamente, il vessillo militare e le varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose.
Il gonfaloniere era il magistrato [...] che aveva in custodia il g. del Comune. La parola passò poi a indicare specifiche magistrature, in particolare nelle città toscane. A Firenze il gonfaloniere di giustizia, istituito nel 1289 come capitano ...
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podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica [...] origine: è da ammettere che in alcune città vi si sia arrivati attraverso un’evoluzione del consolato, in altre si sia trattato di creazione nuova, a imitazione della dittatura romana o del baiulo meridionale. ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...