GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] , pp. 100-103; K. Lippincott, G. di P.'s Creation of the world and the tradition of the "thema mundi" in Late Medieval and Renaissance art, in The Burlington Magazine, CXXXII (1990), pp. 460-468; C. Alessi, La Crocifissione di G. di P., in Lecceto ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] anche se non sempre conosciuti di prima mano, ma attraverso i lessicografi come Festo, Suida e Papia, e dell'ampia letteratura medievale su Roma a cominciare dai Mirabilia.
La Krinsky (p. 12) rileva giustamente che il C. non nomina scrittori del ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , Roma 1958, pp. 40-47; M. Salmi, Cimabue e Jacopone, in Jacopone e il suo tempo. Convegno del Centro di studi sulla spiritual. medievale, Todi 1959, pp. 57-72; F. Bologna, Ciò che resta di un capol. giovan. di Duccio, in Parag., XI(1960), 125, pp. 3 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di Giovanni Buridano in opposizione a quanto propugnato da Aristotele, e ad affrontare i temi principali della meccanica medievale, dai problemi statici (già in parte affrontati nel periodo milanese) a quelli della dinamica (Somenzi; Clagett; Marani ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , Roma 1965; U. Bosco, Non ha l'ottimo artista, in Studi in onore di A. Schiaffini, in Riv. di cultura classica e medievale, VII (1965), pp. 181 ss.; R. J. Clements, The poetry of Michelangelo, New York 1965 (trad. ital., Milano 1966).
L. Dussler-E ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] busto divino, a mano muliebre con pomo d'oro.
Meno unitarie sono le copie e rielaborazioni tardoantiche, bizantine, barbariche, medievali,e del Cinquecento che, secondo le convinzioni dei C., segnava la fine dell'arte e del gusto nell'oreficeria. Le ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] mausoleo di Adriano e simile a quella di Cecilia Metella, quasi incongrua aggiunta al di sopra di un "medievale" coronamento a beccatelli. L'interesse per l'antichità - pur presumibilmente alimentato dalla documentazione antiquaria di Giuliano e dall ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] gotica con paraste corinzie e archi a sesto acuto, G. e Lombardi cercarono "di utilizzare un vocabolario di forme tardo-medievali con una sintassi esplicitamente classicheggiante" (Tuttle, in G. R., 1989, p. 548). Il disegno è datato 23 genn. 1546 e ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...