GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] C., ibid., p. 983; P. Henrici, Omaggio a p. C. G., in Filosofi cattolici a confronto con il pensiero moderno. Rosmini, Newman, Blondel, a cura di S. Biolo, Torino 1996, pp. 245-252; A. Tognolo, C. G.: il maestro e il medievista, ibid., pp. 253-300. ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] cioè, idee larghe e suggestive, esempi e modelli stretti e precisi. Credo soltanto alla storia totale» (Sul medioevo e i medievisti, 1977, p. 126; Romagnoli, 1994, pp. 41-48).
L’altra sintesi per cui Lopez è più conosciuto, The Commercial Revolution ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] su un piano estrinseco, ma appare non del tutto soddisfacente se si guarda all’effettivo svolgimento storiografico: nel Salvemini medievista, ad esempio, non appare l’interesse del giovane Volpe per la storia del lento organarsi di una nazione ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] produzione di saggi di ampio respiro, spesso ripresi, con integrazioni e approfondimenti, negli anni successivi. Il C. medievista ha lasciato senz'ombra di dubbio una traccia vigorosa e duratura nella cultura storiografica italiana, soprattutto per ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] . Gli stati e le civiltà (Bologna 1961). Ma, soprattutto, gli anni romani sono quelli dei suoi lavori più impegnativi di medievista. Del 1950 è un ampio saggio sopra Il giubileo di Bonifacio VIII (in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] dell’analisi delle forme e dei contenuti dell’esercizio del potere nei diversi periodi storici. Formatosi come medievista e modernista, nel secondo dopoguerra Quazza fu uno dei principali sostenitori della storia contemporanea, materia nuova che ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] , dell’Etiopia il cui studio non apparteneva tradizionalmente, tranne rare eccezioni, alla formazione accademica dell’antichista o del medievista.
In queste condizioni è evidente che un tema classico quale la «fine del mondo antico» trovi crescenti ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] enfatizzò la Saxon Architecture come un prodotto autentico della civiltà britannica. È significativo che nel 1810 il medievista John Carter considerasse legittimo parlare di 'stile sassone' anche per edifici posteriori alla conquista normanna, per la ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Mediterraneo di epoca antica e medievale (fino all’anno Mille). Ne è derivato, scritto a quattro mani con il medievista Peregrine Horden e pubblicato nel 2000, un affresco magniloquente intitolato, con una citazione da Platone, The corrupting sea. Il ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Giannone sarebbe stato tenuto al corrente delle cose di Napoli da un tal Francia, fino a Pierre Jean Mariette e al medievista J.-B. Séroux d'Agincourt); quindi presso gli Italiani degli ultimi decenni del secolo, fra i quali spiccano persone di prima ...
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medievalista
(o medioevalista; anche medievista o medioevista) s. m. e f. [der. di me-di(o)evale o, rispettivam., di medi(o)evo] (pl. m. -i). – Studioso delle discipline filologiche e storiche riguardanti il medioevo. Anche come agg.: filologo,...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...