VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] e vie ben tenute caratterizzano l'espansione moderna, tutta periferica (e massima verso sud, dove sono le due stazioni di Medina e del Norte).
Oltre che come centro industriale e culturale (l'università è per numero di iscritti la terza della Spagna ...
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N Capitale della Transgiordania, a 31° 57, N. e 35° 56, E., sulla sinistra del Wādī 'Ammān (tronco superiore del Nahraz-Zarqā', affluente del Giordano), là dove la sua valle comincia a farsi più larga [...] 5000 ab. La residenza del sovrano si trova fuori della città, in un'altura verso oriente, e non lontano di là è la stazione della ferrovia Damasco-Medina. Una buona strada per automobili unisce Ammān a Gerusalemme, passando per es-Salt e Gerico. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] per qualche tempo esercita quello di infermiere. Fra il 1559 e il 1563 prosegue gli studi presso il collegio dei Gesuiti di Medina del Campo, dove viene avviato allo studio dei classici.
Nel 1563 veste l’abito carmelitano e assume il nome di Juan de ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] della Fille mal gardée di Dauberval (McCleave, 2011, p. 120). Tramite María Josefa Pimentel, duchessa di Osuna, protettrice di María Medina, i coniugi tentarono di ritornare a Madrid per lavorare con il fratello di lei, Juan: ma la manovra non riuscì ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] – il 10 gennaio 1648 – che il nuovo viceré «sembrava essere poco amorevole di tutti quelli che hanno servito il signor Duca di Medina» e che «qui ogni giorno ci sono nuove stravaganze [e] saria necessario che in Corte si facesse con l’autorità di V ...
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NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] Benedetto e al S. Luca a Venezia; si dovette trattare di un’unione de facto (non risulta un annullamento del matrimonio di Medina e Viganò), coronata l’8 novembre 1802 dalla nascita di Carolina, che ebbe il cognome del padre. Naldi si trovava allora ...
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MONTANI, Tommaso
Francesco Sorce
MONTANI, Tommaso. – Si ignorano gli estremi biografici di questo scultore originario di Firenze (Strazzullo, 1979), la cui attività è documentata per lo più a Napoli [...] la coppia di artisti scolpì i due Atlanti, due fontanelle, due Putti e due Canestri di frutta. Come per la Fontana Medina, tuttavia, anche in questo caso non è possibile isolare gli interventi autografi del M., sebbene sia consolidata l’ipotesi che a ...
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Libro sacro dell’islam, costituito dall’insieme delle rivelazioni ricevute da Maometto, in lingua araba, per bandire la sua nuova religione e dare assetto alla società dei fedeli. Inizialmente affidate [...] ’altra suddivisione è quella in sūra meccane e sūra medinesi, con riferimento alle due città sante, Mecca e Medina, dove si svolse la predicazione di Maometto. Nelle sūra meccane si trovano predizioni escatologiche sul giorno del giudizio annunciato ...
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Nome dato agli abitanti dei comuni spagnoli ribelli a Carlo V nel sec. XVI e a quelli dei comuni del Paraguay e della Nuova Granata (Colombia) ribelli alla Spagna nel sec. XVIII. Più famosa e nota è la [...] sotto il comando di Juan Bravo e di Juan Padilla, sconfissero l'alcalde Ronquillo, inviato contro di loro. Irritato, questi incendiò Medina del Campo. I rivoltosi si riunirono ad Ávila e fu costituita una giunta presieduta da D. Pedro Laso de la Vega ...
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Vasta regione della Palestina sud-orientale (Transgiordania), a est del Mar Morto e del Giordano, compresa tra le valli assai infossate del Nahr az-Zarqā, a nord, e del Seil el-Mogib, a sud (il biblico [...] (Geb. Gilad, m. 1096). Le scarse precipitazioni hanno prodotto una vasta steppa, frequentata da pastori nomadi. Popolazione fissa si trova solo nelle oasi irrigate (come es-Salṭ, m. 705). La regione è ora attraversata dalla ferrovia Damasco-Medina. ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...