Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] (Caterino Zeno, Giosafat Barbaro, Antonio Contarini) guidarono ambascerie in Persia; il bolognese Ludovico de Varthema penetrò a Medina, alla Mecca e nello Yemen. Navigatori portoghesi compirono, verso la fine del 15° sec., il periplo africano ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] e di procedere a un decentramento amministrativo.
La Guinea-Bissau ha trasferito, subito dopo l'indipendenza, la sua capitale da Medina do Boe, nell'interno, a Bissau, sulla costa. Le Comore hanno dovuto stabilire la loro capitale a Moroni, sull ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] con altezza meridiana di Sole o con altezza della Polare.
Ecco, p. es., una regola che si ricava dall'Arte del navegar di P. Medina, tradotta a Venezia nel 1554, mentre l'opera spagnola è del 1545: "Regola. Quando il sol è alla parte del ostro, e le ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] centrale; Muṭeir della provincia d'al-Qaṣīm ai confini dell'emirato d'al-Kuweit e al Golfo Persico; Ḥarb, nomadizzanti fra Medina e l'al-Qaṣīm, diramazione dei Ḥarb del Ḥigiāz; ‛Oteibah a est del confine orientale del Ḥigiāz fino al centro del ...
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PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] da oncocercosi, che può causare cecità, e un milione da dracunculosi, forma sottocutanea dovuta al cosiddetto verme di Medina.
Per la leishmaniosi, varie forme sono presenti in zone tropicali e subtropicali dove vivono circa 200 milioni di persone ...
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ṢAN'Ā' (A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
' Capitale del regno yemenita, centro culturale, economico e politico del paese, posta al centro d'un vasto altipiano (largo 20 [...] dopo quei torbidi nello Yemen si consolidò ben presto la signoria musulmana e Ṣan‛ā' fu retta da governatori inviati da Medina; la storia della città, durante il dominio dei quattro primi califfi e quello ommiade, non registra avvenimenti di speciale ...
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GIBILTERRA (Gibraltar; A. T., 43)
Nino CORTESE
Camillo MANFRONI
Wallace E. WHITEHOUSE
Promontorio roccioso della Spagna meridionale, comunemente chiamato "The Rock", che costituisce una piccola colonia [...] d'assedio nel 1433 dal conte di Niebla, ritornò definitivamente in possesso dei cattolici nel 1462 per virtù del marchese di Medina Sidonia. Cominciò a essere munita per ordine di Carlo V, desideroso di difenderla dai Barbareschì dopo l'assalto mosso ...
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MINARETO (in arabo manārah "faro")
Ernst Kühnel
Denominazione usata nel mondo islamico per le torri in genere, particolarmente poi per le torri di moschea, dall'alto delle quali il muezzin richiama, [...] si diffuse anche in Palestina e in Siria.
L'Arabia non ha plasmato un proprio schema, i minareti della moschea di Medina furono elevati alla fine del sec. XV dal sultano Qāit Bey nello stile mamelucco e nel sacrario della Mecca si trovano minareti ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] , fu anche lui appassionato cultore delle scienze. Figlia ed erede del terzo principe di Stigliano fu Donn'Anna, consorte del viceré duca di Medina Las Torres, la quale fece edificare, a Mergellina, il palazzo sul mare, che ancora ne serba il nome. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] , p. 30 n. 1.
45. Cf. l'albero genealogico dei Manin compilato dallo stesso Daniele, ibid., p. LXIX. Nel 1759, quando Medina fu battezzato insieme alla moglie, i patrizi che si chiamavano Ludovico Manin erano due, il futuro doge e suo padre, il ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...