GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] Ursino di Catania (una seconda versione dello stesso soggetto, con minime varianti, è conservata nel Museo della cattedrale di Medina a Malta). Va segnalata inoltre una sua Testa di donna (Studio), databile intorno al 1888, donata nel 1971 dagli ...
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SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] con privilegio del 15 dicembre 1637 Filippo IV gli concesse il titolo ducale, confermato dal viceré di Napoli duca di Medina, in riconoscimento proprio dei meriti acquisiti per la Corona dal nonno suo omonimo, l’alto togato e insigne giurista.
Questi ...
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Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES (v. vol. II, p. 66)
A. M. Bisi
Egitto. - Benché divinità diffusissima e di grande popolarità, l'origine e la genesi di B. restano ancora materia di discussione. Un'impostazione [...] di età persiana, anche se il tipo sembra ispirarsi a una categoria di vasi egiziani del Nuovo Regno (Deir el-Medīna) che conoscono la massima diffusione in età saitica e tolemaica, sono delle olle con applicati bocca, occhi e baffi arricciati ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] sgherri del fuoriuscito Giulio Pezzola, allettati dalla taglia che il viceré di Napoli, Ramiro Felipe Nuñez de Guzmán duca di Medina las Torres, aveva intanto interposto alla cattura. Orefice fu tradotto a Napoli, dove giunse il 7 gennaio 1640 per ...
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RAVASCHIERI, Ettore
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Ettore. – Nacque il 27 giugno 1591 da Giovanni Ambrogio e da Beatrice de Gennaro, figlia di Orazio, nobile napoletano.
La famiglia paterna, originaria [...] pp. 41, 47, 176 s.; F. Capecelatro, Diario, I, Napoli 1850, pp. 19, 38, 82, 100, 211; Relazione diretta al sig. Duca di Medina de las Torres, a cura di S. Volpicella, in Archivio storico per le province napoletane, IV (1879), pp. 476, 486; A. Bulifon ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] Ferrara, who, under the assumed name o Mohamet, made the campaigns against the Wahabees for the recovery of Mecca and Medina., and since acted as interpreter to European travellers in some of the parts least visited of Asia and Africa (una traduzione ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] Lettere, a cura di L. Firpo-R. Piattoli, Firenze 1955, p. 152; F. Ruiz Martín, Lettres marchandes échangées entre Florenee et Medina del Campo, Paris 1965, ad Ind.;B. Arditi, Diario di Firenze... (1574-1579), a cura di R. Cantagalli, Firenze 1970, pp ...
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Nato nel 1508, morto nel 1582, famoso specialmente pel suo governo nei Paesi Bassi, da lui tenuto ferreamente in nome di Filippo II re di Spagna, dal 1567 al 1573. Si ha, di lui, un ritratto terribile: [...] lo stesso Filippo, di fronte alle generali lagnanze, rimane scosso e pensa per un momento di sostituire al d'Alba il duca di Medina-Coeli, che però non si muove. Ma Haarlem resiste 7 mesi nel 1572; lo stesso esercito spagnolo si ribella e la flotta è ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] tutti e due ripresero animo: nello stesso anno con molta abilità si ottenne oro in abbondanza dal clero e dalla nobiltà (Medina del Campo, agosto 1475); con i nuovi larghi mezzi si compirono vaste opere di fortificazione e si armarono più numerose ...
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TEMPO
Sigfrido Leschiutta
Roberto Cipriani
(XXXIII, p. 476; App. III, II, p. 928; IV, III, p. 608)
Misura del tempo. - Delle sette grandezze fondamentali che costituiscono la base del Sistema di Misura [...] antica, o la nascita di Cristo per la cronologia cristiana, o la fuga (egira) di Maometto dalla Mecca a Medina per quella islamica. Si tratta cioè di punti di riferimento eccezionali e non ripetibili, che valgono come schemi di suddivisione ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...