Il primo califfo o successore di Maometto (m. Medina 634 d. C.), già suo fido compagno e (come padre di ῾Ā'isha) suocero. Resse con patriarcale semplicità la comunità musulmana; sotto di lui fu domata [...] la rivolta dei Beduini d'Arabia (ridda) e vennero iniziate le grandi conquiste in Siria e Mesopotamia ...
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Pseudonimo del poligrafo spagnolo Mariano Pardo de Figueroa (Medina-Sidonia 1828 - ivi 1918), una delle figure di primo piano della letteratura spagnola del sec. 19º. Raccolse una preziosa biblioteca, [...] ricca di manoscritti e incunaboli, e si occupò, con eleganza ed erudizione, dei più svariati argomenti in un gran numero di saggi e articoli in gran parte poi raccolti in volumi (Primera, Segunda, Tercera, ...
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MĀLIK ibn Anas al-Asbaḥī
Carlo Alfonso Nallino
Giurista arabo musulmano, nato a Medina fra il 90 e il 97 èg. (709-716 d. C.), e colà vissuto sino alla morte avvenuta nel 179 èg. (795). È il fondatore [...] libri fondamentali della scuola mālikita. Caratteristica di M. è la preponderanza data all'uso ordinario della città di Medina e all'opinione concorde dei dotti medinesi, essendo la città santa considerata la migliore depositaria degl'insegnamenti e ...
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Nato a Medina del Campo nel 1382, morto a Cuenca nel 1469. Domenicano, insegnò all'Università di Salamanca, fu vescovo di Segovia, Ávila e Cuenca e confessore di don Juan II; più che come canonista si [...] distinse per l'influsso che esercitò sul debole monarca, che lo colmò di onori e lo nominò gran cancelliere di Castiglia. Si vuole che, mosso da scrupoli religiosi, bruciasse parte della biblioteca e degli ...
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Moglie prediletta di Maometto, figlia di Abū Bakr (m. Medina 678 d. C.). Ebbe grande influenza sul marito e, dopo la morte di lui, prese viva parte alla vita della comunità musulmana, avversando il califfo [...] 'Othmān e soprattutto il suo successore ῾Alī. Unitasi ai due nemici di questo, Talḥa e az-Zubair, fu sconfitta con loro nel 656 alla battaglia "del Cammello"; dopo di allora si ritirò a Medina, dove rimase sino alla morte. ...
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VILLEGAS, Antonio de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Medina del Campo, non si sa quando, e morto poco dopo il 1551. Seguace della scuola tradizionale di Cristóbal de Castillejo sorta contro [...] il petrarchismo di Boscán e Garcilaso, lasciò nel suo Inventario (composto nel 1551, ma pubblicato a Medina nel 1565) varî componimenti poetici, che forse non tutti gli appartengono.
Esso è una specie di miscellanea in cui accanto a buoni versi sono ...
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MŪSÀ al-Kāẓim
Settimo imām (v.) degli Sciiti duodecimani, figlio di Gia‛far aŞ-Ṣādiq. Nacque nel 128 eg. (745 d. C.), visse a Medina tenendosi lontano dalle lotte politiche, e morì nel 183 (799), in [...] carcere, dove era stato gettato dal califfo ‛abbāside Hārūn ar-Rashīd. La sua tomba, in un sobborgo di Baghdād, insieme con quella del suo nipote Muḥammad al-Giawād, è un santuario assai venerato dagli ...
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Zaid ibn 'Ali
Zaid ibn ‛Ali
Leader religioso musulmano (Medina 694 ca.-Kufa 740). Pronipote di ‛Ali ibn Abi Talib, è all’origine della setta sciita dedismo. Fratello di Muhammad al-Baqir, quinto imam [...] degli sciiti, Z. avrebbe rappresentato il proprio clan, gli Hashimiti, presso il califfo omayyade Hisham ibn ‛Abd al-Malik, chiedendogli di porre fine ai torti subiti. Messo in cattiva luce presso il califfo, ...
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Poeta arabo preislamico (sec. 6º d. C.), di Yathrib, la futura Medina; appartenente alla tribù degli Aws, morì poco prima dell'egira (622). Le sue poesie hanno grande importanza storica perché ci offrono [...] un quadro della vita medinese alla vigilia dell'islamismo e rispecchiano soprattutto le sanguinose lotte fra le due tribù rivali degli Aws e dei Khazraǵ ...
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Figlia (Sanlúcar de Barrameda 1613 - Xabregas, Lisbona, 1666) del duca di Medina Sidonia. Sposò il duca Giovanni di Braganza, che (1640) fu proclamato re del Portogallo dagli insorti antispagnoli; donna [...] intelligente e ambiziosa, fu L. a persuadere il marito ad accettare la corona. Vedova (1656), e reggente per il figlio Alfonso VI, si sforzò di far passare il trono all'altro figlio, il futuro re Pietro ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...