AFFAITATI, Giovan Battista
Sergio Bertelli
Terzogenito di Tommaso, decurione dei mercanti di Cremona, e di Petra Matcastra (o Lucrezia Perspica, com'è indicata dal Denucé), nacque a Cremona nei primi [...] dell'estinto nell'interesse dei figli, ai quali consegnò le proprietà paterne di Spagna, dove aveva prosperato la filiale di Medina del Campo, e delle Fiandre. Ma nel 1562 pose in liquidazione la compagnia e la ricostituì con la collaborazione del ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Siviglia. Nel febbraio dell'anno seguente fu a Madrid, poi a Medina e a Valladolid. Nel gennaio 1515 si recò a Genova, spingendosi Persia, Arabia, India e Calicut. Dopo un soggiorno a Medina, nel febbraio dell'anno seguente compì un lungo giro nel ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] dell'Ordine di S. Giacomo.
Durante la crisi determinata dall'intervento pontificio nel ducato di Castro il viceré di Napoli, duca di Medina de las Torres, inviò il B. a Firenze (settembre 1641, agosto 1642 e poi nuovamente nel febbraio del 1644) ed a ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] Francesco Bracelli" di Lione dichiarata insolvente e della quale era creditore; nel 1514 una lettera di cambio per la fiera di Medina del Campo emessa nel 1509 a Venezia da Benedetto Pinelli e dal C. venne inviata protestata, sicché l'anno seguente G ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] Per questo, nel 1639, l'A. lo fece uccidere.
Anche per altre illegalità, e non per la semplice ostilità del viceré duca di Medina, come sostengono taluni storici (P. di Tarsia e G. A. di Tarsia Morisco), l'A., nell'aprile del 1643, fu arrestato, per ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] l'acquisto di armi a Milano ed emise una lettera di cambio di 10.500 scudi da riscuotere alla successiva fiera di maggio di Medina del Campo, ma il Figueroa fu costretto al prestito di altri 13.840 scudi per la paga delle fanterie, che rimanevano di ...
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Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] potere la famiglia degli Omayyadi, che instaurò un califfato dinastico rimasto in vigore fino al 750 e che spostò da Medina a Damasco la capitale. L'Impero omayyade intanto si ampliava: in Occidente arrivava in Spagna (711), in Oriente giungeva via ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] Napoli nel 1640, in Arch. stor. per le prov. napol., III (1878), p. 734; Id., Relazione diretta. al sig. duca di Medina de Las Torres, ibid., IV (1879), p. 236; G. Carignani, Tentativi di Tommaso di Savoia per impadronirsi del Regno di Napoli, ibid ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , ad est di Siviglia. Fu l'anticipo di una serie di altri feudi, Jérez de la Frontera, Lebrija, Arcos e Medina (Sidonia), che furono liberati soltanto dopo la caduta di Siviglia nel 1248. Nell'ambito del repartimiento che segui la capitolazione della ...
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intifada
(ar. «scrollone») Rivolta popolare scoppiata nel dicembre 1987 nei territori palestinesi occupati da Israele dal giugno 1967 e protrattasi, con alterne vicende, fino al 1993. Iniziata a Gaza [...] che sorge a Gerusalemme, nel terzo luogo santo dell’islam (al-Haram ash-Sharif «il nobile santuario») dopo La Mecca e Medina, ebbe inizio nel settembre 2000. L’evento scatenante fu infatti la visita, il 28 settembre, del leader del Likud, A. Sharon ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...