SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] Sacro Speco di Subiaco e l'architettura dei Crociati in Terra Santa, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso di 'Infanzia di Cristo (Battesimo, Fuga in Egitto, Strage degli innocenti) con varie immagini ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] sua raffigurazione nell'ipogeo di Beni Assam, in Egitto, e in numerose pitture vascolari classiche), Guiffrey (1881 limitato numero di esemplari tessuti nella zona dell'Alto Reno, del Medio Reno (Alsazia) e nella Franconia. Anche nella zona del lago ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] (Taylor, 1970, p. 234) - della Fuga in Egitto del duomo di Orvieto (terzo pilastro di facciata, della metà -18; J. Baltrušatis, Le Moyen âge fantastique, Paris 1955 (trad. it. Il Medioevo fantastico, Milano 1973); s.v. Le Dragon, in Réau, I, 1955, pp. ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] suo caposaldo prima nel Nord Africa e, dopo il 969, in Egitto. Nel contempo gli Omayyadi di Spagna, che sino ad allora si occidente di nomadi turchi e della trasformazione etnica del Medio Oriente e soprattutto dell'Anatolia. Il periodo del dominio ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Scuola, quest'ultima di recente recupero, assieme alla Fuga in Egitto (1666circa), della dispersa collezione Velo, data ancora per irreperibile pp. 51-91), e più tardi fino al medio Settecento, Costantino Pasqualotto (R. Cevese, Il pittore ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] vicino al Rodano, era collocato il circo su cui nel Medioevo si impiantò il Bourg-Vieux, mentre sulla riva opposta del da Lacoste (1976) - aveva attribuito il capitello della Fuga in Egitto di A. all'Antelami. Legato al ruolo che ebbe la chiesa nel ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] bellissimi gruppi di Madonna col Bambino e di Fuga in Egitto; ibid., nn. 4-16), piani topografici, ritratti, animali Rembrandt, di cui già ben conosceva le stampe, e uno in Medio Oriente, nel 1647. Iniziati in Francia i moti antitaliani della Fronda ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] che tra +1,96 e -1,96 deviazioni standard dalla media è compreso il 95% degli individui (intervallo normale) e che affermato, il motivo per il quale, nella cultura figurativa dell'Egitto antico, i nemici, gli schiavi, gli sconfitti, oppure gli ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Accademia. Continuò a frequentare il Bersani, che gli mediò influenze impressioniste, ed ebbe proficui contatti con gli di profughi e fuggiaschi: persino le sue varie Fughe in Egitto sono quadri di profughi. Anche gli interessi letterari del C. ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] ). Baccio fu attivo prevalentemente in commesse religiose di profilo medio-basso, legate ai comprensori di Lucca e soprattutto di di S. Bartolomeo a Modena, il Riposo durante la fuga in Egitto per la chiesa di S. Francesco a Pistoia e la Morte della ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...