DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] bellissimi gruppi di Madonna col Bambino e di Fuga in Egitto; ibid., nn. 4-16), piani topografici, ritratti, animali Rembrandt, di cui già ben conosceva le stampe, e uno in Medio Oriente, nel 1647. Iniziati in Francia i moti antitaliani della Fronda ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] norma, continuo a rispondere alle aspettative del lettore medio, ciò che rende ragione del successo sicuro Grecia per Il Messaggero, in Spagna e Germania nel 1954 e in Egitto nel 1956 per La Stampa;da queste esperienze scaturirono Approdo in Grecia ( ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] a organizzare una spedizione in aiuto dei crociati in Egitto, che G. accettò di guidare.
Proprio allora Demetrio Brandizzo, Brandizzo 1999, pp. 133 s.; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli nel Medio Evo, I, Vercelli 1857, pp. 44-57, 75-79, 93-97; F ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] ritorno a Napoli, tenne una prolusione sul De ratione medendi ad Glauconem di Galeno in apertura del corso di " dalla costa africana (da Tunisi secondo alcuni, o da Alessandria d'Egitto, per mezzo di una nave schiavista che approdò prima a Sciacca, ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] il viaggio fino al Cairo si svolse via terra.
In Egitto dovette attendere per ben due anni il salvacondotto del sultano 1961), pp. 116-123, 126; G. Caraci, Viaggiatori ital. in Persia nel Medioevo, in Il Veltro, XIV (1970), pp. 50 ss.; M. R. Bruzzone ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] anni Sessanta, quando gli studenti delle scuole medie superiori e dell’università sembrarono testimoniare una politico rappresentato nel Medio Oriente dai partiti Baath, dall’Organizazione per la liberazione della Palestina, dall’Egitto di Nasser. ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Accademia. Continuò a frequentare il Bersani, che gli mediò influenze impressioniste, ed ebbe proficui contatti con gli di profughi e fuggiaschi: persino le sue varie Fughe in Egitto sono quadri di profughi. Anche gli interessi letterari del C. ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] ). Baccio fu attivo prevalentemente in commesse religiose di profilo medio-basso, legate ai comprensori di Lucca e soprattutto di di S. Bartolomeo a Modena, il Riposo durante la fuga in Egitto per la chiesa di S. Francesco a Pistoia e la Morte della ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Francia, a Marsiglia, da dove si spostò poco dopo a Malta, poi in Egitto e infine a Costantinopoli.
La data in cui ciò avvenne è incerta e si l'accesso alla massoneria, limitandolo alle classi medio-alte e precludendolo a quelle popolari, dall' ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] continuità alla produzione di opere devozionali di piccolo e medio formato, fu però indissolubilmente legata alla sua attività raffiguranti lo Sposalizio di Maria, la Natività e la Fuga in Egitto in S. Martino a Burano, attribuibili al M. sulla base ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...