ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] . Memorie storiche diplomatiche archeologiche, Trani 1899, pp. 135, 146, 178, 187; F. Carabellese, L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto MedioEvo, Bari 1905, p. 279 n. 1; Codice diplomatico normanno di Aversa, I, a cura di A. Gallo, Napoli 1927, n. 12 ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] .
Fonti e Bibl.: Liber Maiorichinus de gestis Pisanorum illustribus, a cura di C. Calisse, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], XXIX, Roma 1904, vv. 529 s., 642-677; J. Marchal, Catalogue des manuscrits de la Bibliothèque royale des ducs de ...
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POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] pp. 753-839, in partic. pp. 820 s.; S. Pari, La signoria su Cervia tra Polentani e Malatesti, in Storia di Cervia, II, Il MedioEvo, a cura di A. Vasina, Rimini 1998, pp. 167-212, in partic. pp. 200, 202-205, 219; Th. Boespflug, L’esportazione degli ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] di C. Saint-Saëns, F. Liszt, E. Grieg e G. Sgambati, fece eseguire due sue composizioni vocali: una Serenata per soprano e MedioEvo, racconto per soprano, con violino obbligato.
Più che alla carriera di solista, il C. si dedicò alla musica da camera ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] nome è, comunque, legato a una imponente ricerca intorno all'"apostolica legazione", un'istituzione "speciale", che regolava fin dal MedioEvo i rapporti tra i sovrani siciliani e la S. Sede, concedendo ai primi la prerogativa di legati del pontefice ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] 1935, pp. 20, 61; F. Bartoloni, Per la storia del Senato Romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il MedioEvo, LX (1946), pp. 50-55, 86; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale (774-1252), Bologna 1947, pp. 379 s., 391, 472. ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] pp. 43 s.; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], LXXVI, Roma 1935, pp. 125 s., 156, 314; A. Pratesi, "Chartae rescriptae" del secolo XI provenienti da Ariano Irpino, in ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] Fide (1889). Alla sua attività di scrittore si debbono alcuni studi di carattere storico, come Il reggimento civile di Roma nel medioevo. Sunto storico, Roma 1881; Un censimento della città di Roma sotto il Pontificato di Leone X tratto da un codice ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] Lipsiae 1914-23, p. 729; Codice diplomatico longobardo, III, 1, a cura di C. Brühl, in Fonti per la storia d'Italia [MedioEvo], LXIV, Roma 1973, n. 6 p. 24; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, Milano 1965, pp. 249 ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] , sed nec scientias nec Enguas sciverunt, etiam non latinam". In realtà B., come in genere i traduttori del MedioEvo, dimostra un rispetto scrupoloso della tradizione e assoluta fedeltà alla lettera, talvolta rinunciando a capire, pur di seguire l ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...