COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nella Roma della seconda metà del Trecento (da una ricerca su registri notarili), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il MedioEvo, LXXVIII (1967), pp. 155-157; M. Miglio, Gruppi sociali e azione politica nella Roma di C. di Rienzo, in Studi romani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] , anche perché i filosofi non erano ancora «usi a infingersi», a dissimulare come invece accadrà nel 17° sec. (L’eresia nel MedioEvo, 1884, p. 6). L’esito della sua indagine è che non vi sia stato rapporto tra la filosofia scolastica e l’eresia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] si verifica nel mondo moderno un fenomeno simile a quello del distacco tra “spirituale” e “temporale” nel MedioEvo […]. I raggruppamenti sociali regressivi e conservativi si riducono sempre più alla loro fase iniziale economica-corporativa, mentre ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Ferrier, s. Bernardin de Sienne et autour do Yeanne d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del MedioEvo, Todi 1962, pp. 37-64, specialmente alle pp. 46 ss., con ulteriori rinvii bibliografici). In tal modo egli poneva, da un ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] 1950.
P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi militare italiana, ivi 1952.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, II, Roma 1932; III, ivi 1932.
J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia (1877), Firenze 1962, pp. 92-3.
F ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] , Delle storie d'Assisi, Assisi 1875, I, p. 283; II, pp. 7, 9, 14-17; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel MedioEvo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto, I, Foligno 1879, pp ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] fisico. A Olimpia c'era tutto questo, ma anche qualcosa di più che in seguito è andato perduto perché dal MedioEvo in poi è planata sulla nostra civiltà una forma di discredito delle qualità corporali, che sono state isolate da quelle dello ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] .
La maggior parte delle opere più significative, edite fino al 1924, è registrata in L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, III, Roma 1925, dove le pp. 277-519 sono dedicate ad A. (v. anche I e II, ivi 1925).
Fra quelle pubblicate ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Pensieri..., p. 47); e precisa ancora: "La civiltà moderna non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medioevo; nata poi, poté spandersi in paesi più o meno lontani da libertà..." (p. 48). Coerentemente a queste idee, definisce i ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] senza frode (cfr. per tutto ciò C. Manaresi, Alle origini del potere dei vescovi, in Bull.d. Ist. stor. ital. per il MedioEvo, LVIII [1944], pp. 221-334, e più ancora E. Duprè-Theseider, Vescovi e città, in Vescovi e Diocesi in Italia dal sec. IX ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...