Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] forni circolari per cuocere pìthoi ed uno rettangolare assai complesso per vasi più piccoli, sia di uno fine minoicomedio-inizio minoico tardo: in ambedue le case sono a pianta irregolare, nel secondo presentano tracce di affreschi. Prevalente in ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] - Il suo inizio è segnato dall'edificazione a Creta dei nuovi palazzi, la cui durata abbraccia le fasi MinoicoMedio III e Minoico Tardo I (riferito ormai al Bronzo Tardo nella terminologia egea) e II e la cui distruzione segna la "miceneizzazione ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] scafo simmetricamente curvato a falce lunare, che però si sviluppa soprattutto - munito ormai di vela - sui sigilli cretesi del MinoicoMedio e Recente. Ad essa potrebbe adattarsi l'epiteto omerico di ἀμϕιέλισσα. Infine si riconosce, specialmente nel ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] , i gioghi bronzei di bilancina da Castelluccio (Siracusa) e Fiumedinisi (Messina), l’imitazione (da prototipi medio-minoici) del vaso a corna in vari contesti castellucciani documenterebbero solo interessi marginali o relazioni commerciali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] sono i rapporti tra Creta e le Cicladi, per le quali è più difficile immaginare un passaggio non mediato delle navi minoiche; sui siti di Akrotiri, Phylakopi, Haghia Irini, infatti, esistono città cicladiche importanti già a partire dal Bronzo ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] di Cnosso, con una sequenza di camere rettangolari precedute da una corte cui si accedeva attraverso il dròmos è della fine del MinoicoMedio. Più tarda (TM II) è la t. con camera a vòlta di Isopata, con camerette secondarie sul corridoio non assiale ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] tradizionale raffiguranti animali per intero e che sono all'incirca contemporanei a quelli di Biblo si incontrano fin dal Minoico Antico III e dal MinòicoMedio in a) Creta; una forma spuria e una copia locale in pietra a b) Amorgo.
4. Egeo; Grecia ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] le scarse strutture, dei portici aperti dei palazzi cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al MinoicoMedio I e si è arricchito e sviluppato fino al Minoico Tardo I in tutti i centri maggiori come Cnosso, Festo, Haghia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] di controllo, come indica l'uso della scrittura e dei sigilli. I Primi Palazzi, che esistono già all'inizio del MinoicoMedio IB (1900 a.C. ca.), costituiscono il nucleo delle strutture urbane più importanti e con queste sono correlate senza ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] s. fa la sua prima apparizione nel mondo greco nell'arte cretese-micenea. A Creta, le cretule di Zakro, databili al MinoicoMedio III, ci mostrano per la prima volta il tipo di s. alata e femminile, derivato dalla modificazione, avvenuta in ambiente ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...