Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] contatti fra l'asse Cartagine-Mozia e le popolazioni medio-tirreniche della penisola italiana. I centri fenici di Leuven 1985, pp. 135-61; M. Botto, L'attività economica dei Fenici in Oriente tra il IX e la prima metà dell'VIII sec. a.C., in EgVicOr ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] Fiume Giallo e dei suoi affluenti, l'altro nella media e bassa valle dello Yangtze, è evidenza inequivocabile del confini di ciò che sarà l'impero cinese, tra l'Estremo Oriente e l'Estremo Occidente, deve essere considerato di primissimo piano, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] e sono stati trovati alcuni modelli in miniatura; crescono le testimonianze dei commercianti cretesi in Oriente e soprattutto in Egitto; alla fine del Bronzo Medio (BM) tutto il bacino egeo conosce una misura ponderale unica. Processioni su navi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] itinerari per Roma, Gerusalemme, Compostella, Firenze 1991; P. Barozzi, Esploratori, mercanti e religiosi in Oriente nel Medioevo, in Optima Hereditas. Sapienza giuridica romana e conoscenza dell'ecumene, Milano 1992, pp. 321- 77; M. Tangheroni ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] prime evidenze di villaggi non risalgono oltre il Neolitico medio, come attestato dai ritrovamenti della cultura di Hemudu (5000 forma urbis di una capitale doveva avere pianta quadrata cardinalmente orientata, con un perimetro di 9 li (4,5 km ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] , 3), Potsdam 1926.
Toesca, Medioevo, 1927.
J. Ebersolt, Orient et Occident, Paris-Bruxelles 1928.
Kornemann, Gestalten und Reiche, Leipzig 1943.
N. Aberg, The Occident and the Orient in the Art of the Seventh Century, 3 voll., Stockholm 1943-1947.
D ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] coltivati da tali famiglie. Sappiamo da altra fonte che la rendita di un campo di media qualità era all'epoca di 3-4 picul per mu (1 picul = 20 l riso in epoca preistorica per l'Estremo Oriente si basano attualmente sui dati offerti dagli scavi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] i legionari romani che tra l'epoca flavia e quella traianea combatterono in Oriente contro i Parti. Ma fu nel III sec. d.C. che in modo assolutamente generico figure di offerenti, diffuse nell'area medio- italica dall'avanzato IV sec. a.C., si ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] compresa tra i 30 e i 40 ha, mentre l'estensione media era intorno ai 2,5 ha. La scarsità di terreno Cherchel, Algérie), in L'homme et l'eau en Méditerranée et au proche Orient, IV, Lyon 1987, pp. 45-56; F. Braemer, Prospections archéologiques ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] al centro di una capanna e con la testa orientata verso la porta: per questo, interpretata come una divinità rituale della musica è poi confermata, soprattutto nelle regioni del medio e basso Yangtze, da numerosi rinvenimenti, tra cui vale ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...