domesticazione
Adriano Favole
La trasformazione di animali e piante da selvatici a domestici
La domesticazione è un processo antico, che ha avuto inizio sin dalla preistoria in varie parti del mondo [...] "rivoluzione neolitica", anche se alcuni studiosi lo fanno ora risalire a ben prima del Neolitico (agricoltura). In MedioOriente, nella zona chiamata mezzaluna fertile, gli uomini cominciarono a coltivare grano e orzo. Le popolazioni di cacciatori ...
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cicale e pidocchi delle piante
Giuseppe M. Carpaneto
Trapanatori di piante
L'ordine degli Omotteri comprende insetti comunemente noti come cicale, cicadelle, sputacchine, pidocchi delle piante e cocciniglie, [...] ) che espellono così gli zuccheri in eccesso prodotti dalle punture di certi Omotteri che vivono negli ambienti aridi del MedioOriente. Nelle annate in cui questi insetti sono particolarmente abbondanti, la manna viene prodotta in grande quantità e ...
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camaleonti, iguane e draghi volanti
Giuseppe M. Carpaneto
Piccoli draghi delle foreste tropicali e dei deserti
Una grande diversità di forme e adattamenti caratterizza gli Iguanomorfi, Rettili diffusi [...] per segnalare il possesso del territorio e richiamare le femmine. Lo stellione (Agama stellio) è diffuso nelle regioni rocciose del MedioOriente e nelle isole dell'Egeo. È quindi l'unico agamide della fauna europea. Forse, i più bizzarri sauri del ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] dei Lincei. Viaggiò molto in Europa e, nell'inverno 1873-74, compì un viaggio di studio in Egitto e in MedioOriente.
La bibliografia completa dei centosessantadue scritti del C. trovasi in appendice a L. Maggi, Commemorazione del prof. E. C., in ...
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cervi, renne, alci
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna ramificate
Cervi, daini, caprioli, alci e renne sono i più noti rappresentanti della famiglia dei Cervidi e hanno in comune la forma ramificata [...] La stagione degli amori si svolge in autunno e i parti avvengono a giugno.
Il daino è una specie originaria del MedioOriente introdotta in Europa in tempi storici. Il suo palco ha una caratteristica forma piatta e larga. Le macchie bianche giovanili ...
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cammelli, lama, vigogne
Giuseppe M. Carpaneto
Rifugiati nelle montagne e nei deserti
Un tempo diffusi su vaste aree della Terra, i Camelidi vivono oggi in ambienti inospitali, come i deserti e le alte [...] trova nei deserti freddi dell'Asia Centrale, mentre il secondo è diffuso nei deserti caldi della regione sahariana e del MedioOriente. Il cammello battriano ha il corpo massiccio e pesante, zampe e collo corti, pelliccia folta e due gobbe sul dorso ...
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Spugne
Giuseppe M. Carpaneto
Animali immobili
Le Spugne appartengono al phylum dei Poriferi. Vivono immobili, attaccate sui fondali del mare o delle acque dolci. Il loro corpo è disseminato di minuscole [...] si vendono spugne vere, e queste vengono ancora pescate in grande quantità in particolari zone di Grecia, Turchia e MedioOriente.
La difficoltà di riconoscere ai Poriferi la loro appartenenza ai Metazoi (animali pluricellulari) dipende dal fatto che ...
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gatti
Giuseppe M. Carpaneto
Tigri in miniatura
Da secoli ospite delle abitazioni umane, il gatto è diventato un testimone silenzioso e discreto della nostra vita familiare, a ricordo dei tempi in cui [...]
Nemico dei topi e amico dell'uomo
La domesticazione del gatto è assai antica: secondo alcuni studiosi sarebbe avvenuta nel MedioOriente già diecimila anni fa. Probabilmente l'origine del rapporto tra l'uomo e il gatto coincide con lo sviluppo dell ...
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orsi, panda e orsetti lavatori
Giuseppe M. Carpaneto
Nel mondo dei plantigradi
La famiglia degli Ursidi comprende i più grossi rappresentanti dell’ordine dei Carnivori, caratterizzati però da una dieta [...] e di latifoglie ma può frequentare anche la tundra, soprattutto in estate, e le zone rocciose e impervie, anche aride, del MedioOriente e dell’Asia centrale. La sua dieta è molto ricca e comprende animali morti, erbe, frutti, castagne e faggiole (i ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Atlantico settentrionale come mai si conobbero dagli antichi. E nel Medioevo si viaggiava anche molto di più di quanto comunemente non si e asiatici del Mediterraneo - allacciarono con tutto il vicino Oriente, dove, per gli aiuti dati alle imprese di ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...