AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , era arrivato ai vertici dello Stato. Nel 1955 accettò la presidenza della Spafid, una società per l'amministrazione fiduciaria creata dalla Mediobanca, e della Cofina del gruppo La Centrale.
L'A. morì a Roma il 2 ag. 1967.
Uomo d'azione, l'A ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] , I: Le ind. tessili, Roma 1964; IMI, L'industria tessile, ivi 1968; L'industria chimica, a cura della S. e R. Mediobanca, Milano 1970; La chimica secondaria, in Mondo economico, nov. 1973; G. Lamalfa, L. Coppola, Il futuro dell'ind. chimica, Milano ...
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Mercato e sistemi capitalistici
UUgo Pagano
di Ugo Pagano
Mercato e sistemi capitalistici
sommario: 1. Le istituzioni economiche dei sistemi capitalistici alla fine degli anni ottanta. 2. Sistemi capitalistici [...] , l'Italia costituisce un caso da manuale. Nel caso italiano è stato tradizionalmente assente (con poche eccezioni, fra cui Mediobanca) il coinvolgimento delle banche nel governo delle imprese, tipico dei modelli giapponese e tedesco (v. de Cecco e ...
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extradividendo
(extra-dividendo, extra dividendo), s. m. Dividendo che deriva da un introito straordinario, distribuito tra gli azionisti in aggiunta a quello risultante dall’utile ordinario. ◆ Comit (+4,64%) si è avvantaggiata della nomina...
rinazionalizzazione
(ri-nazionalizzazione), s. f. Processo di ritorno a una concezione nazionalistica; con particolare riferimento alle politiche degli Stati membri dell’Unione europea; il far tornare in mano pubblica, il riportare sotto l’influenza...