paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] Odissea, 1° sec. a.C., Musei Vaticani)
Durante il Medioevo, pur nella persistenza di motivi ellenistici, talora nell’arte bizantina , precedente per la pittura di paesaggio del Rinascimento tedesco. Nei suoi più significativi interpreti, come ...
Leggi Tutto
Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] sec., sono state spesso sostegno di artisti d’avanguardia.
Nel Medioevo in Occidente raccolte di opere d’arte e di reliquie, i moderna. Tra le prime raccolte di rarità artistiche del Rinascimento, diffuse soprattutto in Toscana, nel Veneto e a Roma ...
Leggi Tutto
Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] della dimensione pubblica dell'arte nel Novecento è legata alla riscoperta dell'arte antica, del Medioevo e, soprattutto, del Rinascimento, quando la pittura parietale (commemorativa di grandi eventi, celebrativa del potere dei signori locali e ...
Leggi Tutto
Ornamento operato ad ago più generalmente sul tessuto, qualche volta sul cuoio, sulla paglia e simili, con filo di lana, di lino, di seta ecc.
Cenni storici
Dell’antichità del r. si hanno prove dai testi [...] vivaci r. copti (dal 6° sec. d.C.). Nel Medioevo i r. orientali si diffusero in tutta Europa e quelli biancheria e abiti; dal punto smerlo al traforo dei r. Madera, Richelieu, Rinascimento; r. su tela, diviso in due gruppi, il primo comprendente r. ...
Leggi Tutto
Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] da I. Rouchoumovskij a Odessa), le sculture classiche e del Rinascimento di G. Bastianini e di A. Dossena, e, più . è attribuito il più famoso falso documentario del Medioevo: il cosiddetto ‘Costituto di Costantino’, compilato probabilmente a ...
Leggi Tutto
Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] o paste vitree.
I modelli classici rimasero in uso nell’Alto Medioevo; erano in genere a pendenti con decorazione di pasta vitrea o con ornate di perle, gemme a cabochon e smalti. Nel Rinascimento gli o. ebbero forme varie e il pregio della materia ...
Leggi Tutto
órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] a., del quale solo il tipo della colonna era rimasto in uso nell'arte del Medioevo, tornarono a essere l'elemento fondamentale dell'architettura del Rinascimento e furono oggetto, durante il Cinquecento, di studi e trattati teorici che ne fissavano i ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] Galeno (questi due ultimi, fondamentali per la teoria delle proporzioni nel Medioevo e nel Rinascimento), secondo un sistema di cui era esempio la statua del Doriforo.
Il Rinascimento riprese il problema del c. classico, riesaminando la figura umana ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte e psicanalista austriaco (Vienna 1900 - New York 1957). Allievo di J. von Schlosser, responsabile di una sezione del Kunsthistorisches Museum di Vienna, fu un'autorità nel campo delle [...] arti applicate e della scultura del tardo Medioevo e del Rinascimento: pubblicò, tra l'altro, Meister und Meisterwerke der Steinschneidekunst in der italienischen Renaissance (1929), Goldschmiede Arbeiten des Mittelalters, der Renaissance und des ...
Leggi Tutto
Recipiente fisso o mobile, contenente acqua per lavarsi le mani e piccolo acquaio nelle sacrestie, dove i sacerdoti si lavano le mani prima di vestirsi delle vesti liturgiche per la messa.
Un precedente [...] nelle sagrestie (in forma di piccola vasca, specie dal Rinascimento, fu spesso riccamente decorato di marmi, sculture, maioliche domestico ebbe varie forme. Il più diffuso, sin dal Medioevo e fino all’Ottocento, fu quello portatile, costituito da un ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...