Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] e centrale della riflessione filosofica.
Per l’U. rinascimentale ➔ Rinascimento.
L’U. filologico
Intorno alla metà del 14° sec., lingua latina, più o meno profondamente corrotta durante il Medioevo, la lingua dei classici, cioè di recuperare la ...
Leggi Tutto
Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] sia d’altro ceppo, oltre che nell’italiano del Rinascimento. Accanto alla semplice h, le stesse lingue hanno conservato a molti altri che sono stati formati durante il Medioevo nell’adattamento dell’alfabeto latino alla fonetica delle lingue romanze ...
Leggi Tutto
Filologo e critico letterario italiano (n. Milano 1936); prof. di storia della lingua italiana nelle università di Genova (1968-71), di Ferrara (1971-74) e quindi di Padova. Allievo di G. Folena, ha studiato [...] Prima lezione di stilistica (2001), Gli incanti della vita. Studi su poeti italiani del Settecento (2003), Com’è la poesia (2018), Dal Medioevo al Rinascimento. Saggi di lingua e stile (2019) e I chiusi inchiostri. Scritti su Franco Fortini (2020). ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nel 1931 in numero di 1073, ripartiti in 128 comuni. Si avevano così, in media, 8,4 centri in ogni comune, contro 3,7 nel regno. Di questi più incendio, fece giungere a Venezia i maestri del Rinascimento, e basti ricordare Paolo Uccello e Andrea del ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Agostino
Piero Boitani
Anglista, nato a Messina il 6 marzo 1927. Laureatosi a Roma, dove è stato allievo di M. Praz, ha ricevuto (1954) l'incarico del primo insegnamento in Italia di Letteratura [...] attività anche l'attenzione per il teatro: Il dramma pre-shakespeariano (1957) e il Teatro inglese del Medioevo e del Rinascimento (curato nel 1963). Allo stesso tempo L. coltiva gli studi di letteratura anglo-americana, pubblicando due collezioni ...
Leggi Tutto
KRISTELLER, Paul Oskar (App. III, i, p. 955)
Antonio Rainone
Filologo e storico della cultura tedesco naturalizzato statunitense, morto a New York il 7 giugno 1999. Fino al 1973 professore di filosofia, [...] autori greci e latini che ne documenta la diffusione e la fortuna dal Medioevo fino a tutto il 16° secolo, secondo una linea di continuità tra Medioevo, Umanesimo e Rinascimento che - come risulta anche dai suoi numerosi saggi, e in modo particolare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e la matematica acquistarono una centralità mai raggiunta nel Medioevo, con Democrito si sviluppò l’atomismo, con la directions, «Reading medieval studies», 2001, pp. 39-77.
Umanesimo e Rinascimento:
E. Garin, Gli umanisti e la scienza, in Id., L’età ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] in volgare dell'Italia settentrionale e della Toscana, in 'Visibile parlare'. Le scritture esposte nei volgari italiani dal Medioevo al Rinascimento, a cura di C. Ciociola, Napoli 1997, pp. 149-175; R. Casapullo, Storia della lingua italiana. Il ...
Leggi Tutto
GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] tenuta il 10 nov. 1995 presso il Gabinetto G.P. Vieusseux: M. Bossi, G. e Vieusseux, argomenti di un carteggio, in Medioevo e Rinascimento, n.s., VII (1996), pp. 297-319; C. Greppi, G. e l'Africa, a proposito di alcune collaborazioni sull'Antologiadi ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] 65, 83, 94 n., 194 n.; M. Mancini, Sulla formazione dell'identità linguistica giudeo-romanesca fra tardo Medioevo e Rinascimento, in Roma nel Rinascimento, 1992, pp. 53-122 passim; M. Palermo, Note sullo scempiamento di "r" nel romanesco pre-belliano ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...