Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] proprio la presenza del concetto di un ritorno alla vita, di un rinascere (rinasci), si trovano usate fin dalle origini del periodo in questione.
MedioevoeRinascimento
Il R. si pone consapevolmente come rottura, costruendo la propria immagine nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] ‘razionalistiche’, Burdach, da un lato, ripropone in termini nuovi il rapporto tra MedioevoeRinascimento attraverso un’ampia e rigorosa indagine sul concetto di renovatio colto nelle sue originarie radici religiose; dall’altro, avvia il recupero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevoe modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] individuale.
Certamente, tutto questo complesso svolgimento comincia a dipanarsi in quei due secoli – il Trecento e il Quattrocento – fra MedioevoeRinascimento; e, se in Francia, in Olanda, in Germania già nel Cinque-Seicento ha un riscontro pieno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] sia italiana che europea. In altre parole, Gramsci si era situato al di là della tradizionale opposizione fra MedioevoeRinascimento cogliendo, da un lato, la profonda continuità della storia europea ed esprimendo, dall’altro, un giudizio assai ...
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Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo [...] Pico della Mirandola, 1937; L'illuminismo inglese, 1942; Storia della filosofia italiana, 1947, 2a ed. 1966; MedioevoeRinascimento, 1954; L'educazione in Europa (1400-1600), 1957; La filosofia come sapere storico, 1959; La cultura filosofica ...
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Termine con cui ci si riferisce all'ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito degli impianti necessari a questo fine, e quindi [...] caldaie bronzee sono poggiate su fornelli particolari. Vari esemp di focolari sono conservati a Pompei, Ercolano, Ostia.
MedioevoeRinascimento
Nel Medioevo la cucina seguì due schemi ben distinti a seconda che si trattava di comuni case o di grandi ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] con Strabone, autore di una vastissima opera di geografia descrittiva, e con Tolomeo che elaborò una serie di carte e ne scrisse un’introduzione esplicativa.
MedioevoeRinascimento
- L’opera di Tolomeo chiuse la fioritura di studi geografici ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] .
Musica
Nella notazione musicale, il segno che indica la durata delle note. Alcune f. utilizzate nel MedioevoeRinascimento, come la maxima (o duplex-longa) e la longa, sono cadute in disuso. Inoltre in quell’epoca le f. potevano avere un valore ...
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Filologa argentina (Buenos Aires 1910 - Stanford, California, 1962), cui si deve una acuta indagine sul periodo tra basso MedioevoeRinascimento nella letteratura spagnola. Scrisse fra l'altro: Juan de [...] Mena, poeta del prerrenacimiento español (1950), La idea de la fama en la Antigüedad y en la Edad Media castellana (1952), La visión del trasmundo en las literaturas hispánicas (1956), Two spanish masterpieces: The "Book of Good Love" and "The ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sarebbe quello di un uomo spiritualmente del primo Rinascimento costretto a vivere nel pieno della Controriforma, conserva del secolo. In architettura la rivalutazione romantica del Medioevoe, in sede tecnica, il restauro delle antiche cattedrali ...
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gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...
fidula
fìdula s. f. [dal lat. mediev. fidula, variante di vidula, che ha prob. lo stesso etimo di viola2 (v.); la f- forse per incrocio con fides -ium «cetra, lira»]. – Strumento musicale ad arco, diffuso nel Medioevo e nel Rinascimento, considerato...