BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ], pp. 1-49; cfr. Nuovo archivio veneto, I [1903], pp. 5-49) e nel 1900 un generale schizzo di storia della popolazione d'Europa durante il Medioevoe il Rinascimento (Zeitschrift für Socialwissemchaft, III [1900], pp. 405-423, 765-786), poi tradotto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sec. XVI, Milano 1932, pp. 203 s.; C. S. Baldwin, Renaiss. literary theory and practice…, New York 1939, passim;E. Garin, MedioevoeRinasc.,Bari 1954, pp. 124-49; L. Baldacci, Ilpetrarchismo ital. del '500, Milano 1957, pp. 157-164; B. Croce, Poeti ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] ai tempi nostri, ivi 1883, pp. 162 s.; D. Herlihy, Pistoia nel Medioevoe nel Rinascimento, Firenze 1972, pp. XX, XXXII s., 246, 272 ss.; A. Chiappelli, S. Carlo Borromeo e Pistoia. Ricordi storici, Pistoia s.d., passim.
Sui passi della sua carriera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] libro della natura, motivo che gli giungeva da una lunga tradizione risalente almeno al Medioevoe che aveva conosciuto una rinnovata fortuna nel Rinascimento. Il libro della natura, concepito in precedenza come fonte di verità, come rivelazione o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] spirituale» cui si devono gli stimoli a rompere periodicamente le strutture consolidate; l’esempio, canonico, è il passaggio dal Medioevo al Rinascimento. A coloro (ed erano molti) che accusavano il pensiero storicista di aver dissolto l’idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] aristotelici sollecitano una domanda. Cremonini fu ed è universalmente considerato come uno dei grandi – e tetragoni – esponenti dell’aristotelismo sviluppatosi in ambito universitario tra il tardo Medioevoe la prima età moderna; quale significato ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] tornare a leggerla, prescindendo dal dibattito in cui era venuta a iscriversi (Medioevoe mondo moderno, con in mezzo, come cesura, il Rinascimento), che, esso sì, ha fatto veramente il suo tempo. E allora, per fare solo due esempi, il cap. V ("Il ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ritenersi perenti anche i fittizi eroi del Medioevoe del Trecento napoletano, dai Tauro ai Tesauro 20-25, 27-29, 43 s., 56; G. Frizzoni, Napoli nei suoi rapporti coll'arte del Rinascimento, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878), pp. 496-523; Il (1878 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nell'età del Rinascimento, Atti del convegno … (Mantova, -1404), in Statuti, città, territori in Italia e in Germania tra Medioevoe età moderna, a cura di G. Chittolini - ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] stata precisamente individuata da R. Vlad: dopo essersi riallacciato "all'acerbo diatonicismo modale del Medioevoe del Rinascimento... Dallapiccola cominciò ad intessere nella trama diatonica delle sue opere sempre più numerose fibre cromatiche, le ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...