PSICOTERAPIA
Edoardo Weiss
. È la cura delle malattie, compiuta con mezzi psichici.
Sino dai tempi più remoti (come ancora oggi presso i popoli selvaggi) si è tentato, specialmente da stregoni e da [...] , e ciò attraverso pratiche come la "concentrazione", la "meditazione", ecc., e valendosi anche di ausilî esteriori come la estroversione). Inoltre egli dà enorme importanza alla funzione trascendentale dell'inconscio collettivo.
Fra le scuole sorte ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] superamento dell'espressionismo. Al momento distruttivo subentra una meditazione costruttiva, non tanto sulla forma in se , Worte - Substantive" e all'Ich come coscienza trascendentale surrogata all'io empirico (passaggio concentrato nel verso di ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] erano per lui come la patologia della vita; sì che, meditando sull'utilità e il danno che dall'una derivavano all'altra, non solo in ‛positivo' costituisce a se stesso la garanzia trascendentale della sua propria vittoria ma, come in quella lotta il ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] , che aiutò a penetrare la profondità teorica della meditazione diltheyana sulla storicità, anche se poi la radicalizzò fino del divenire della cultura, del mondo della cultura. Trascendentale in senso kantiano, e con una funzione regolativa per ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] di salvazione e di rivelazioni, o un elemento della meditazione di saggi e filosofi sul significato del mondo - - concetto che richiama in parte quello husserliano di Lebenswelt trascendentale - indica nella teoria di Habermas il mondo sociale così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] nelle quali De Martino affermava che l’unità trascendentale dell’autocoscienza, il «supremo principio» della soggettività, Soprattutto, Piovani pose al centro di tutta la sua meditazione il problema dell’«individualità»: se la filosofia moderna gli ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] avesse appunto giovato «a poco per volta l’intensa meditazione del problema dell’educazione» (Frammenti di filosofia, a cura del gesto che equivaleva all’imporsi di un orizzonte trascendentale, accogliente e creativo. Occorreva cioè rendersi conto ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] matematico come Ch. Huygens si concesse fantasiose meditazioni sui mondi extraterrestri, e lo stesso coinventore del Le cause e le leggi della natura diventavano funzioni dell'Io trascendentale, legislatore della natura; e solo in tal senso "Natura è ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] era avvenuta, come abbiamo visto, nel mezzo delle sue meditazioni sulla storia, nel caso di Gentile s’inserì nelle riflessioni come storia delle lotte di classe) era il trascendentalismo kant-fichtiano che ripristinava il dualismo fra soggetto e ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] preoccupazione di Johann Gottlieb Fichte, di offrire una deduzione trascendentale delle categorie più autentica di quella nei fatti solo empirica mondiale. Al pari di tutti i temi della meditazione crociana, anche la figura di Hegel non poteva uscire ...
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