Formazione basso-arbustiva sempreverde, diffusa nel Mediterraneoorientale; vi predominano arbusti bassi, a rami fittamente intricati e talora spinosi (Sarcopoterium spinosum, astragali ed euforbie). L’affermazione [...] della f. è favorita da reiterati incendi e da un pascolo eccessivo ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] ager, ossia la Calabria; per la prima volta fu raccolto nell’Aspromonte, da dove è scomparso; cresce nel Mediterraneoorientale sino all’Afghanistan. È coltivato a scopo forestale.
P. nero
(Pinus nigra), chiamato anche p. austriaco (fig. 2A ...
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Albero (Castanea sativa) delle Fagacee, alto fino a 30 m, longevo oltre 1000 anni, con chioma slargata, corteccia prima liscia, poi screpolata, foglie grandi, oblungo-lanceolate, dentate, glabre (v. fig.). [...] di due grossi cotiledoni che contengono grandi quantità di amido, grassi e protidi.
Originario dell’Asia Minore e del Mediterraneoorientale, il c. è stato diffuso dall’uomo in gran parte dei territori temperati dell’emisfero boreale, dove forma ...
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Erba annua (Pimpinella anisum) delle Ombrellifere, alta circa 50 cm. Presenta spiccata eterofillia: le foglie primordiali sono reniformi, le altre foglie basali sono pennate con 3-5 segmenti ovati e infine [...] , dovuto all’essenza, si usano in liquoreria, pasticceria e talora anche in farmacia. L’a. è originario forse del Mediterraneoorientale, dove è coltivato sin dall’antichità; si coltiva scarsamente in Italia. È anche noto con i nomi di a. verde ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Protesali. Sono alberi con foglie 3-7 lobate munite di grandi stipole concresciute; i fiori, disposti in capolini globosi, sono ciclici, eteroclamidi, con 3-8 pezzi, [...] il platano d’America (Platanus occidentalis) e il platano (Platanus orientalis) o platano d’Oriente, originario del Mediterraneoorientale sino all’Himalaya, spontaneo anche nell’Italia meridionale e in Sicilia. Sono alberi che raggiungono dimensioni ...
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Albero (Ceratonia siliqua; v. fig.) sempreverde delle Fabacee, a chioma larga e densa, con foglie paripennate e foglioline larghe coriacee; fiori dioici o poligami, piccoli, in racemi sul legno vecchio [...] fino 15 cm, bruno, appiattito, a mesocarpo carnoso, dolce, e semi obovati, compressi, durissimi.
Il c., originario del Mediterraneoorientale, è coltivato nell’Italia meridionale e in Sicilia. I frutti, che contengono sostanze azotate e fino al 60 ...
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Che vive fra i ruderi. Fauna r. È costituita dall’insieme degli animali che popolano il cosiddetto ambiente r., difficile da definire poiché presenta, spesso su una superficie esigua, un’infinita gradazione [...] accesso a specie d’origine esotica, può differire notevolmente dalla fauna locale. La serie continua di ambienti r. sul litorale del Mediterraneoorientale ospita una fauna di Molluschi terrestri, e anche di altri gruppi di Invertebrati, di origine ...
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botanica
Erba perenne (Acanthus mollis), dei luoghi ombrosi del Mediterraneo (spontanea o inselvatichita nell’Italia centro-meridionale e nelle isole), con grandi foglie a rosetta, oblunghe, pennatifide, [...] lunga spiga, con corolla bianco-rosea; è anche coltivata come pianta ornamentale. L’a. spinoso (A. spinosus), del Mediterraneoorientale, ha foglie con lobi spinosi, e cresce spontaneo in Italia. Gli a. vegetano bene in terreni ricchi, profondi, ben ...
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Botanico, chimico e viaggiatore (Alençon 1755 - Parigi 1834). Visitò tra il 1786 e il 1795 il Mediterraneoorientale, le Canarie, l'Australia, la Nuova Caledonia, e pubblicò opere fondamentali per la conoscenza [...] della flora di queste regioni (Novae Hollandiae plantarum specimen, 2 voll., 1804-06; Sertum Austro-Caledonicum, 2 tomi, 1824-25, ecc.); si occupò anche di chimica inorganica e organica ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] tenuti in considerazione, mentre è verosimile che gli abitanti le zone rivierasche del Golfo Persico e del Mediterraneoorientale avessero una buona conoscenza di squali, grandi pesci (tonni), molluschi (da cui si ricavavano coloranti) e mammiferi ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...