La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di soggetto religioso, in E. Concina, A. Flores David, M. Guidetti, Luce dell’invisibile. Itinerari del mosaico intorno al Mediterraneoorientale, Venezia 2011, pp. 111-126, in partic. 124-126, fig. 36. Per Arnas si veda H. Hollerweger, Turabdin, cit ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] Tale serie sembra comparire già nell'ultimo quarto del VII sec. a.C., ma si diffonde in un'area vasta, soprattutto nel Mediterraneoorientale, nel Mar Nero, ma anche nelle colonie della Magna Grecia ed in Etruria, e nel corso del VI sec. a. C. L ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] in parte si rifaceva a più antiche istruzioni per la navigazione a vela, Buondelmonti disegnò 79 carte insulari del Mediterraneoorientale, in cui le coste, come era già accaduto nei portolani, erano stilizzate mediante archi concavi. Le isole erano ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] a freddo, di significato tuttora imprecisabile, che trovano confronto nei più antichi segni prealfabetici e alfabetici del Mediterraneoorientale.
La distribuzione dei lingotti ox-hide è amplissima e abbraccia le coste levantine, Cipro, l’Asia Minore ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] tipo delle rappresentazioni nei varî settori poggiano talora su un fattore di ordine culturale. Così nelle regioni del Mediterraneoorientale, dove l'arte s'ispira a tradizione colta e mitologica, scarseggiano le immagini di navi. Le più importanti ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] tra la fine del Trecento ed il Quattrocento, i Veneziani affermarono la loro prevalenza nel Levante e nel Mediterraneoorientale, ai quali essi si sarebbero così come saldati, facendosene condizionare nella felice e poi nell'avversa sorte almeno ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] vento era stata compresa nell'Egitto predinastico, prima del 3000 a.C., con l'adozione della vela. Nel Mediterraneoorientale, almeno dal II millennio, all'applicazione di tale principio propulsore a imbarcazioni in grado di affrontare viaggi in mare ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] controllare pienamente l'Adriatico e diventare lo Stato egemone d'Italia, condizione, questa, per garantirsi l'egemonia nel Mediterraneoorientale: il gruppo di patrizi che respingeva la pace di Bologna del 23 dic. 1529 e la politica di neutralità ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] . A tutto ciò si sommò, a partire dalla prima Crociata, l'impegno esplicito di Genova e soprattutto di Pisa nel Mediterraneoorientale, in un'area in cui nel secolo XI Venezia non doveva temere la concorrenza di alcuno. Il patto stretto fra Pisa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del sovrano, ma la flotta salpò comunque troppo tardi e l'operazione navale spagnola, veneziana e pontificia nel Mediterraneoorientale fu inefficace.
La lotta contro i Turchi continuò a essere fonte di delusione per Gregorio XIII. Neppure la ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...