L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ) ha mostrato l'esistenza già nel mondo arabo preislamico di abitazioni del tipo attestato più tardi nel Maghreb. Nel Mediterraneoorientale forme simili sono note già in epoca precedente, ma allo stato attuale delle ricerche non si è in grado d ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] Amarna in Egitto.
L'età del Ferro: ridimensionamento e innovazioni - L'inizio dell'età del Ferro è segnato nel Mediterraneoorientale da movimenti di popoli. Mentre nelle regioni a est dell'Eufrate prevale la continuità, nel Levante (Siria, Palestina ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] state alimentate da rinvenimenti fortuiti, da spoliazioni di edifici antichi, dall'importazione di antichità dai Paesi del Mediterraneoorientale. Agli inizi del XVIII secolo si fece strada l'idea di scavi sistematici, finalizzati inizialmente al ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] della città fu la scelta di Augusto, che fece di R. la base navale della flotta operante nell'Adriatico e nel Mediterraneoorientale (Sueton., Aug., il, 1; Tacit., Ann., iv, 5; Veget., Epit. rer. mil., iv, 31).
Forse solo in conseguenza di tale ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] A questo evidente anacronismo reagì A. Mochi, che collocò il C. nel Neolitico medio, facendolo provenire da aree del Mediterraneoorientale, quali quelle siro-egiziane e balcaniche.
All’ipotesi di un’origine balcanica del C. non molto tempo dopo si ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] , vasi).
La pittura vascolare occupa peraltro un posto assai importante nella complessa civiltà che Creta, nel Mediterraneoorientale, press'a poco nello stesso periodo, viene elaborando su premesse neolitiche egeo-anatoliche (v. minoico-micenea ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] e ciò vale anche per il citato gruppo gallico sud-occidentale - alla supposizione di un influsso generale dall'ambito del Mediterraneoorientale sull'iconografia e sullo stile dei rilievi (in tal senso già M. Lawrence, p. 40; recentemente D. Fossard ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] il processo di evoluzione sociale e politica che consentì la nascita della città e dello Stato nel Mediterraneoorientale si sia ripetuto in altre aree culturali, con variazioni scarsamente significative, impiegano il termine urbanesimo nella sua ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] che si trovano nelle tombe dell'Etruria costiera. Oggi sappiamo che tali oggetti appartengono a un repertorio diffuso in tutto il Mediterraneoorientale, e anche in Grecia, e che essi appaiono a partire da circa il 675-650 a. C. Ma una immigrazione ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] dei resti pervenuti consente di integrare questo quadro anche con le presenze di suppellettile marmorea proveniente dal Mediterraneoorientale. Alla luce delle più recenti indagini sulla produzione e sul commercio dei marmi in epoca protobizantina ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...