ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] mediterraneo tel), deve il suo nome al celto-ligure Arelate.
Colonizzata da Cesare nel 46 a. C. e dotata del territono del si innalzava allora alla periferia della città, addossata al bastione orientale. Alla metà del V sec. fu trasferita al centro, ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] dello stato, la città di Tushpa, si trovava sulla riva orientale del lago Van (Armenia Sovietica).
Per lungo tempo U. è stato dell'Asia Anteriore e Minore come pure nei paesi del Mediterraneo, arrivando fino all'Etruria (Palestrina, Vetulonia), il che ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] germaniche allora stanziate lungo la riva orientale (media e inferiore) del Reno, non diverse - almeno a giudicare London 1962; O. Bertolini, Nuove formazioni politiche nel mondo mediterraneo medievale. I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] spaziali naturalistiche, afferma la visione trascendente, allo stesso modo che mediante la f. la statua di culto orientale o greca arcaica si poneva in diretto contatto con lo spettatore, non potendosi concepire immagine di culto religioso ...
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MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] raffiguranti la cosiddetta Dea Madre e diffuse per tutti i paesi mediterranei dall'Anatolia all'Iberia durante la Civiltà del Bronzo (3000- di primaria testimonianza dell'arte geometrica medio-orientale, da cui deriverebbero le posteriori decorazioni ...
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TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] il culto di T. si diffonde in ampie zone del Mediterraneo occidentale e lascia abbondanti tracce specie in Sardegna, in Sicilia, , dati i rapporti di T. con il leone e analogie orientali di grandi dee leontocefale (Astarte in Egitto), non si può ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] ed alcuni tell di minore importanza.
Prima che si compissero scavi regolari, il sito era noto nel mondo dell'antiquariato orientale per le ceramiche selgiuchidi estratte senza metodo da cacciatori di antichità clandestini. Nel 1912-13 e nel 1925 Rayy ...
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SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] di uno dei primi esperimenti coloniali di questo genere) sulla costa orientale della Corsica (colonia Mariana) dopo l'87 a. C., l dei porti - sosta obbligata della navigazione nel Mediterraneo occidentale - ebbe rapporti col continente per il ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] ai venti dominanti (N-E e S-E) e delle correnti, e il suo destino è stato determinato dai contraccolpi della storia mediterranea.
L'Alalia di Erodoto (i, 163-67), per venti anni scalo foceo, crebbe grazie a circa "la metà" degli abitanti di Focea ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] alla scultura paleocristiana. L'elemento anticlassico di origine orientale e provinciale che opera nell'ultima evoluzione dell officine costantinopolitane e di là spediti nelle città del Mediterraneo occidentale.
Bibl: A. Riegl, Die spätrömische ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...