(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] , proposto in forma canonica dal critico C. Greenberg (1909-1994), che scorgeva al contrario nell'adesione alle specificità del medium impiegato (in primo luogo la flatness, la pura consistenza visiva e la centratura su un unico punto di vista ideale ...
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Fotografa e videomaker neerlandese, nata a Sittard il 2 giugno 1959, ha raggiunto fama internazionale grazie alla serie Beach portraits (1992-94). Questi ritratti, in cui vengono inquadrati bambini e adolescenti [...] a ballare liberamente in studi improvvisati all’interno di discoteche inglesi e olandesi. D’altronde, D. ha adottato il medium anche per un’interrogazione più diretta del rapporto tra infanzia e storia dell’arte, mostrando le reazioni di una singola ...
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IZU, Kenro
Eleonora Vasco
Fotografo giapponese, nato a Osaka il 13 maggio 1949. La sua fotografia si risolve in una sublimazione della realtà, che proietta lo spettatore in una sorta di tempo interiore [...] Worswick, I. ha forse scoperto la strada «più irta e meno accomodante per realizzare una stampa fotografica nella storia del medium» (Sacred places, a cura di C. Worswick, 2001, p. 10). Fra le sue pubblicazioni, da ricordare: Still life, 1998; A ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] di trasmissione in diretta (F. Colombo, Ombre sintetiche, 1990), caratterizzate da quattro diverse forme di rapporto tra il medium e l’evento ripreso: l’istantanea, cioè la diretta improvvisata, in cui l’evento mantiene comunque una sua peculiarità ...
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Previsioni meteorologiche
Luca Mercalli
Valentina Acordon
Claudio Castellano
Claudio Cassardo
Le prime formulazioni teoriche della previsione meteorologica numerica, risalenti al 1904 e dovute al [...] di atmosfera. Per es., l’ultima versione (T1279) del modello IFS (Integrated Forecast System) dello European centre for medium-range weather forecasts (ECMWF), operativa dal 2010, utilizza un grigliato orizzontale con una risoluzione di 16 km e un ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] con manuali epistolari). E il condizionamento del modello SMS agisce sia in entrata (con l’importazione da parte del nuovo medium di una serie di testi prodotti originariamente in altra forma) sia in uscita (con l’esportazione della misura testuale e ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] tecnologie della comunicazione
La nascita dell’‘identità di rete’
Il medium digitale è doppiamente pervasivo: è presente in modo sempre di questa nuova centralità del corpo, visto sia come medium sia come contenuto, è certamente la medicina. Le nuove ...
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Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] , invece, niente di tutto questo: nonostante l'escamotage del memoriale non sia lasciato cadere, per la natura stessa del medium filmico, la passione di Humbert per Lolita viene 'filmata' da Nabokov nel suo oggettivo accadere: il protagonista e i ...
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nuovi media
nuòvi mèdia (o <... mìdia>) locuz. sost. m. pl. – Espressione entrata a far parte del lessico degli studi sulla comunicazione verso la fine del 20° sec., che indica i mezzi di comunicazione [...] ai rigidi modelli gerarchici dei mezzi di comunicazione di massa. Secondo Jay D. Bolter e Richard Grusin, «ogni nuovo medium trova una sua legittimazione perché riempie un vuoto o corregge un errore compiuto dal suo predecessore, perché realizza una ...
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crollo
Emilio Pasquini
Sostantivo deverbale di ‛ crollare ', per " scrollo ", " scuotimento ", " scossa ", " sussulto ", " tremito "; è adoperato da D. appena due volte (con qualche divergenza semantica) [...] "; per l'antecedente classico uno spunto offre il Tommaseo, con singolare acutezza: " L'imagine e l'idea del tormento è tolta forse da Virg., En., II: ‛ Bis medium amplexi, bis collo squamea circum terga dati, superant capite et cervicibus altis ' ". ...
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medium1
mèdium1 s. m. e f. [dal fr. médium, che, attraverso l’ingl. medium, è dal lat. medium «mezzo», neutro sostantivato dell’agg. medius «medio»]. – Persona che si pretende dotata di speciali facoltà, grazie alle quali sarebbe in grado...
medium2
mèdium2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., sull’esempio ingl.]. – Termine con cui viene talora indicato ogni singolo mezzo di comunicazione e di informazione, ossia ogni veicolo di «messaggio», facente parte di quelli che complessivamente...