Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari [...] poteri attribuiti ad alcune persone (sensitivi o medium) e consisterebbero in modificazioni del mondo fisico attuate con mezzi non materiali (telecinesi, ectoplasmi, levitazione ecc.), oppure in percezioni ottenute senza ricorrere ai sensi (telepatia ...
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interattivita
interattività s. f. – Nell’ambito dell’informatica e della comunicazione, particolare tipo di relazione che si stabilisce tra i media digitali e i loro utenti, che sottolinea il ruolo di [...] partecipazione attiva offerto dal medium ed esercitato dall'utente all'interno di un processo di trasferimento di definisce l'i. come la misura della potenziale capacità di un medium di lasciare che l'utente eserciti un'influenza sul contenuto e/ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] Ottocento descritta in questo contributo. Non è un caso che telefono e radio siano andati nuovamente a convergere in un medium che, più di tutti gli altri della storia, sta avendo una funzione di centrifuga dei mezzi di comunicazione precedenti: la ...
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MEDIA
La pronuncia corretta del sostantivo media (o mass media), con il quale si indicano i mezzi di informazione (giornali, televisione, internet), è mèdia, perché la parola deriva dal latino mèdia [...] (plurale di medium ‘mezzo’). Sconsigliabile, anche se molto frequente, è la pronuncia mìdia, derivata da quella inglese.
Usi
La parola si usa solo al plurale maschile
la forza dei media, i media televisivi, i nuovi media
È da considerarsi ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] dei diversi media
A cominciare dal XV secolo, l'Europa è passata da una cultura orale ad una cultura di media. Il medium era allora la stampa. Oggi, nei paesi in via di sviluppo, centinaia di milioni di persone stanno uscendo da una cultura orale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] ) la formula di CM per calcolare la conduttività media σ di un sistema di sfere di conduttività ρ e volume U immerse in un medium di conduttività τ e volume V−U è come segue:
La formulazione più comune della formula di CM si riferisce a una massa ...
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Tuymans, Luc. – Pittore belga (n. Mortsel 1958). Dopo le prime composizioni pittoriche realizzate alla fine degli anni Settanta, si è dedicato per qualche anno alla cinematografia, per poi tornare alla [...] pittura dalla metà degli anni Ottanta, sviluppando un medium personale ispirato alle diverse tecniche cinematografiche e fotografiche, caratteristico di tutta la sua opera. Oltre ad aver partecipato alla manifestazione di Kassel nel 1992 e nel 2002, ...
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neurofilamento
Filamento di ca. 10 nm di spessore, costituente del citoscheletro della cellula nervosa e in partic. dell’assone. I n. sono costituiti da tipi diversi di proteine, con pesi molecolari [...] differenti (NF-l, NF-m, NF-h, NeuroFilament light, medium, heavy), disposte in fasci longitudinali che conferiscono resistenza meccanica all’assone. Insieme ai microtubuli, i n. sono i costituenti delle neurofibrille. ...
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neurofilamento
Filamento di circa 10 nm di spessore costituente del citoscheletro della cellula nervosa e in partic. dell’assone. I n. sono formati da tipi diversi di proteine, con pesi molecolari differenti [...] (NF-l, NF-m, NF-h, NeuroFilament light, medium, heavy), disposte in fasci longitudinali che conferiscono resistenza meccanica all’assone. Insieme ai microtubuli, i n. sono i costituenti delle neurofibrille. ...
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contradizione
Giorgio Stabile
Termine di uso raro in D. e con riferimento al suo valore logico. Aristotele aveva definito la c. (ἀντίφασις, contradictio) come un'antitesi priva di qualsiasi termine [...] intermedio (" Contradictio autem est oppositio cuius non est medium secundum se ", Anal. post. I 2, 72a 12-14) e, più particolarmente, come opposizione tra due proposizioni, affermativa l'una negativa l'altra, rispetto a un medesimo oggetto. Sicché, ...
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medium1
mèdium1 s. m. e f. [dal fr. médium, che, attraverso l’ingl. medium, è dal lat. medium «mezzo», neutro sostantivato dell’agg. medius «medio»]. – Persona che si pretende dotata di speciali facoltà, grazie alle quali sarebbe in grado...
medium2
mèdium2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., sull’esempio ingl.]. – Termine con cui viene talora indicato ogni singolo mezzo di comunicazione e di informazione, ossia ogni veicolo di «messaggio», facente parte di quelli che complessivamente...