Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] teologia abbia il diritto di dire la sua sulla politica (ma era questa l’intenzione di Peterson?) presuppone un medium per il confronto, una condizione di possibilità per la comunicazione vicendevole. Questa condizione di possibilità può essere data ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Thessaloniki 1972; F. de' Maffei, Icona, pittore e arte al Concilio Niceno II, Roma 1974; H. Bredekamp, Kunst als Medium sozialer Konflikte Bilderkämpfe von der Spätantike bis zur Hussitenrevolution, Frankfurt a. M. 1975; C. von Schönborn, L'icône du ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , 961); sulla stessa linea di pensiero A. scrive: "inter fidem et speciem intellectum, quem in hac vita capimus esse medium, intelligo" (Cur Deus homo, lettera dedicatoria; ed. cit. vol. II, p. 40). La speculazione razionale è in continuazione della ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] : H. Cancik, Wahrnehmung, Vermeidung, Entheiligung, Aneignung: Fremde Religionen bei Tertullian, im Talmud (AZ) und bei Eusebios, in Texte als Medium und Reflexion von Religion im römischen Reich, hrsg. von D. Elm von der Osten, J. Rüpke, K. Waldner ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del Vaticano 1961, ad Indicem;M. Žywczyński. Sprawa wyslania nuncjusza papieskiego do Polski w 1563 roku, in Wieki średnie. Medium aevum…, Warszawa 1962, pp. 283-289; K. Repgen, Die Römische Kurie und der Westfälische Friede. Idee und Wirklichkeit ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] cruciale della guida interiore dello spirito divino. In virtù dei suoi insegnamenti, definiti «non tantum […] principium, sed etiam medium et pene finis ipsius reformationis» (Napoli, Biblioteca nazionale centrale, Mss., IX.A.14, c. 21v, cfr. c. 19v ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] i vari sistemi di interpretazione religiosa del mondo: dall'esperienza della imprevedibilità della natura il dinamismo, dal rifiuto del medium cultuale l'etica religiosa, dall'esperienza dell'assenza di giustizia le teodicee.
Ciò che spinse Weber a ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] consultore dell’Indice – in modo che non ve ne sia repugnantia alcuna, ma che sia conforme, servando quel ricordo, primo ne medium, medio ne discrepet imum [Orazio, De arte poetica]. Per far questo me par che non debbi attendere a tutto quel ch ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , pretenda di attingere il vero: ciò perché la ragione non può prescindere dal primo "centrale" vero, che è il Verbo, "medium omnium scientiarum", "principium essendi et cognoscendi" (In Hexaëmeron, coll. I, 13, in Opera, V, p. 331).
"In omni ergo ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] borghesia, la religiosità e l'etica protestanti hanno trovato nelle forme di comunicazione del cristianesimo secolare un medium sociale extraecclesiastico.
In tempi recenti si è manifestato un influsso diretto delle teorie sociolinguistiche là dove ...
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medium1
mèdium1 s. m. e f. [dal fr. médium, che, attraverso l’ingl. medium, è dal lat. medium «mezzo», neutro sostantivato dell’agg. medius «medio»]. – Persona che si pretende dotata di speciali facoltà, grazie alle quali sarebbe in grado...
medium2
mèdium2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., sull’esempio ingl.]. – Termine con cui viene talora indicato ogni singolo mezzo di comunicazione e di informazione, ossia ogni veicolo di «messaggio», facente parte di quelli che complessivamente...