Scrittore e musicista italiano (Fano 1880 - Roma 1952). Fu tra i fondatori della Ronda; collaboratore e critico musicale di numerosi giornali e riviste (La Concordia, 1915-16; Il Tempo, 1917-22; Corriere [...] più dal limbo dei ricordi. Le opere del B. sono state riordinate, a cura di E. Falqui, in 2 voll.: Il paese del melodramma e altri scritti musicali, e Il libro dei viaggi (1963). Il B. compose anche musica teatrale (Medusa, Emiral) e da camera. ...
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Pittore (Rouen 1791 - Parigi 1824). Di famiglia colta e benestante, nel 1798 si trasferì a Parigi dove frequentò gli atelier di C. Vernet e poi di Ch. Guérin, ma sulla sua formazione influì soprattutto [...] , Baltimora, Walters Art Gallery). Tornato a Parigi conobbe Delacroix e nel 1819 presentò al Salon La zattera della Medusa, quadro gigantesco (35 m2), fonte di accese polemiche per la fusione, realizzata con romantica intensità drammatica, tra gusto ...
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Dischi di metallo o d'altra materia, spesso artisticamente lavorati, largamente usati presso gli antichi per assicurare e ornare le bardature dei cavalli. Le falere erano spesso donate ad amici e a guerrieri [...] discoidali. La prima si adorna di un duplice corpo di sfinge alata, con unica testa; delle altre una ha una maschera di Medusa, un'altra una leonina. Sul rovescio del medaglione con busto di Satirello si legge inciso il nome dell'ufficiale cui quelle ...
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SILLANPÄÄ, Frans Emil
Paolo Emilio Pavolini
Il più notevole tra i romanzieri e novellieri finlandesi viventi, nato a Hämeenkyrö il 16 novembre 1888 da una famiglia di contadini. Studiò dapprima scienze [...] suo terzo romanzo Nuorena nukkunut (Morta giovane, 1931; tradotto anche in italiano, col titolo Silja, nella collezione Medusa, Milano 1934). commovente racconto della decadenza di una famiglia paesana, spentasi con la morte di una fanciulla ventenne ...
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SEMOSTOMEE (dal gr. σῆμα "visibile" e στόμα "bocca"; lat. scient. Semostomeae)
Silvio Ranzi
Scifomeduse (v. acalefe), appartenenti al gruppo delle Discomeduse, caratterizzate da una bocca al centro del [...] margine dell'ombrella, assenza di canale marginale; Ulmaridae con canale marginale. Alla prima famiglia appartiene l'elegante Pelagia dei nostri mari, all'ultima l'Aurelia e la grande Phlacellophora che è forse la più grande medusa del Mediterraneo. ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] , Freud, riferendosi a un lavoro di S. Ferenczi, rileva un'analogia con "il simbolo mitologico del ribrezzo, la testa di Medusa" (1923; trad. it. 1977, 9° vol., p. 566). E dice ancora: "Conosciamo le reazioni dei bambini alle prime impressioni dell ...
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GRAIAI (Γραῖαι)
A. Comotti
"Le Vecchie", figlie di Phorkys e Keto, sorelle e guardiane delle Gorgoni.
Esiodo (Theog., 270 ss.) ne menziona soltanto due, Pe(m)phredò ed Enyò, che descrive come fanciulle [...] sandali alati, dell'elmo di Hades e della kìbisis, la borsa di cui egli aveva bisogno per metterci la testa di Medusa. L'appellativo di κυκνόμορϕοι, con cui le definisce Eschilo, non va inteso letteralmente: le G. sono dette avere aspetto di cigno ...
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Famiglia di origine probabilmente lombarda, stabilitasi a Faenza nel sec. 15º e quindi, nel sec. 16º, trasferitasi a Roma con Andrea (m. 1572, anno in cui la famiglia ottenne la cittadinanza romana) e [...] e affreschi. Il palazzo fu visitato due volte da Goethe, che rimase in particolare ammirato dalla famosa maschera della Medusa (ora a Monaco, Staatliche Antikensammlungen, insieme ad altri pezzi preziosi della raccolta). Dopo la morte di Giuseppe le ...
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Drammaturgo tedesco (Magdeburgo 1878 - Ascona 1945). Avverso al nazismo e da questo avversato, nel 1938 emigrò in Svizzera. Sperimentò tutti i generi di teatro, in cui esordì nel 1904. Dopo numerosi tentativi, [...] e Mississippi (1930). Tornò al "teatro di pensiero", in polemica col fascismo e la sua logica di violenza, con la commedia Der Soldat Tanaka (1940), ambientata in Giappone. Postuma la tragedia Das Floss der Medusa (1948), accusa contro la guerra. ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] modelli organizzativi che si riscontrano nel Regno animale rappresenta un phylum, la più alta categoria sistematica. Una medusa è strutturata secondo il modello organizzativo proprio del phylum degli Cnidari che si presenta allo studioso con circa ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...