Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Klimt nasce come un maestro dell’arte accademica. Divenuto leader della rivolta della [...] vernice i trapassi cromatici sottilissimi del gessetto. Predilige soggetti enigmatici immersi in atmosfere oniriche come La sfinge (1896), Medusa addormentata (1896). La pittura di Khnopff influenza una lunga serie di opere di Klimt, fino alla Judith ...
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LIEGI
J. Philippe
Musei. - I musei che contengono materiali del mondo antico sono:
Museo Curtius. - Museo di archeologia e di arti decorative della città di L., dove sono conservate le collezioni comunali [...] ; due statuette femminili e una maschile; un gocciolatoio in forma di testa di tigre, una applique a forma di maschera di Medusa; un gocciolatoio a forma di testa leonina, saldata a un capo del tubo, tre frammenti di tubi, ecc.
Vanno ricordati anche ...
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Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] Ravel. Durante la Prima guerra mondiale venne arruolato come cineoperatore nella marina militare e dal 1917 lavorò per la Medusa Film. Nel 1922, mentre l'industria cinematografica romana e milanese entrava in crisi, venne chiamato a Firenze dalla VIS ...
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Famiglia inglese di attori, discendenti da Roger (n. Hereford 1721 - m. 1802), attore impresario. Dei dodici figli di Roger, furono attori Sarah, John Philip, George Stephen, Elizabeth e Charles. Sarah [...] si ritirò dalle scene nel 1843 quando sposò un italiano, E. G. Sartoris. Scrisse: A week in a french country house (1867); Medusa (1868); Past hours (post., 1880). Attore fu anche il figlio di George Stephen, Henry Stephen (Londra 1789 - ivi 1836) e ...
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MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] . 98, n. i; 105, n. 2; 134 con giudizio di Paride; v, tavv. 75, 76, 77, 100 con Turms, Leda; v, tav. 71 con Perseo e Medusa; v, tav. 338 con Tinia, Turms e Phuphluns; tavv. 127, 129, 130, 131, 140, 158, 338, n. 2; v, tav. 64 a, Turms ed Eracle; tavv ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] tutto questi temi "magici", l'A. tornò con la sua terza opera Soldati del re (pubblicata nel 1952 sempre nella "Medusa" mondadoriana e vincitrice del premio Valdagno-Marzotto) al romanzo storico e alla sua canonica ambientazione nel Meridione a metà ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] , i templi ci hanno dato una grande quantità di sculture votive. Pochi frammenti di bronzo, tra cui una bella testa di Medusa e una statuetta di Hermes, sono le sole testimonianze della bronzistica. Per il resto si tratta in prevalenza di opere in ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] Barker, Stanley Morison, London 1972, ad ind.; per Mondadori: E. Decleva, A. Mondadori, Milano 1998, ad ind.; per la storia della «Medusa»: G. Lopez, I verdi, i viola e gli arancioni, Milano 1972, ad ind.; per D’Annunzio: V. Salierno, D’Annunzio e i ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] del pittore San Malato e Ritratto di Leonida Repaci; in questo stesso anno, alla prima Biennale d'arte romana, espose Medusa "che ginocchioni tenta di strapparsi i serpenti dalla testa" (Lancellotti, 1921). Stabilì il suo studio a Napoli, a villa ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] epiroti Alessandro il Molosso e Pirro, al tempo delle loro spedizioni militari in Italia.
Con pitture era decorato l’Ipogeo della Medusa di Arpi, una monumentale tomba a camera il cui vestibolo era dipinto con un fregio, di cui rimane una scena con ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...