draghi e altri animali fantastici
Domenico Russo
Terribili o teneri, da sempre grandi protagonisti
Creati dalla fantasia popolare in tempi antichissimi, i draghi si sono insediati nei miti, nelle favole [...] simbolo delle malattie che si diffondono in luoghi caldi e umidi come sono appunto le paludi.
Insieme alle Gorgoni e a Medusa in particolare, molto famoso è anche un altro drago della mitologia greca, Chimera. Vediamo come lo descrive Omero nel sesto ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] Ade: nell'Inferno troviamo i demoni grotteschi della tradizione medievale insieme a Caronte, alle Furie, alle Arpie, a Medusa, ai Centauri, ai Giganti della tradizione classica.
Nelle rappresentazioni artistiche i diavoli ereditano i tratti degli dei ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] ancora fra le opere teatrali: Logica, Roma 1900; Arboscelli divelti, ibid. 1901; Dissidio, ibid. 1901; La testa di Medusa, Torino-Roma 1910. Per la narrativa: Roveto ardente, Roma 1905 (traduz. tedesca di K. Brenning, Der brennende Busch, Berlin ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...]
Ma gli anni Trenta furono per il G. intensissimi anche per la sua produzione come traduttore, attivo in particolare per la Medusa della Mondadori, collana in cui apparvero a sua cura (tutti editi a Milano): A. Huxley, Il mondo nuovo (1933); S. Lewis ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] dell’arte romantica sono Théodore Gericault ed Eugène Delacroix. Nel 1819, Gericault con il gigantesco quadro La zattera della Medusa introduce un tema ispirato a un tragico fatto di cronaca: i naufraghi di una nave sopravvivono agli stenti mangiando ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] L’eleganza è frigida (Milano 1982). Nella primavera di quell’anno era apparso, sempre da Mondadori: Sillabario n. 2, accolto nella collana «Medusa» che lui aveva amato fin da ragazzo e che fu insignito con il premio Strega di quell’anno.
Se la prima ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] testamento.
Oltre a quanto citato nel testo, della G. si ricordano ancora: le raccolte poetiche Emma, Torino 1909; I serpenti di Medusa, Milano 1934 (in cui la G. compendiò un'ampia scelta di versi tratti da Le seduzioni, Le vergini folli, Emma e la ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] , inserendovi però quelle fonti islamiche da cui vengono ripresi molti dettagli (ad esempio, la testa barbuta della Medusa è identificata esplicitamente con il demone Algol). Le fonti iconografiche arabe furono integrate da M. attingendo alle ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] 'esattezza delle visioni di natura e simili. Indubbiamente anche il Perseo - con la statua di lui, col tronco della Medusa e con tutti i particolari della base del monumento - rimane impresso nell'animo degli ammiratori (e in quale splendido scenario ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] certo senso egli stava di là dal bene e dal male». Ma piace concludere con le stesse parole con cui il poeta di Medusa, molti e molti decenni fa, dava termine al suo scritto, da considerare sempre attuale: «O prima o poi si troverà chi rinarri, nel ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...