FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] Lahore (Nadir) di J. Massenet, Ruy Blas (donna Maria di Neubourg) di F. Marchetti, Cleopatra (Cleopatra) di F. Bonamici, Mefistofele; a maggio cantò nel Trovatore a Barcellona e ad agosto interpretò al teatro Morlacchi di Perugia ancora Les huguenots ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] nei grandi teatri all'aperto come le terme di Caracalla, dove tra il luglio e l'agosto del 1948 cantò in Aida e Mefistofele, e all'Arena di Verona, dove nell'estate del 1953 cantò nell'Aida con Maria Callas.
Sono da ricordare anche gli impegni che ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] Nel 1902, anno denso di particolari successi, fu prima al S. Carlo di Napoli in Ernani di G. Verdi (30 gennaio) e in Mefistofele (marzo), con numerose repliche, poi al teatro Reale di Berlino (maggio) in Aida; infine al teatro Verdi di Vicenza, il 16 ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] in Madama Butterfly, nella prima esecuzione di Rhea (10 apr. 1909) di N. Samara, nella Bohème di Puccini e nel Mefistofele di Boito, dirette da P. Mascagni, sempre con costanti successi (in particolare il Messaggero del 29 dic. 1909 salutò la sua ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] italiano, al francese, a quello tedesco e russo, e si è legata perennemente a sublimi interpretazioni di Boris Godunov e Mefistofele nelle opere omonime di Musorgskij e Boito («La sua forza non si rivela soltanto attraverso la sua gola di bronzo, ma ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] , sia in quello drammatico, portato con successo anche nei maggiori teatri tedeschi, inglesi e sudamericani, ricomparve all'Opera di Roma in Mefistofele e dopo trionfali recite di Aida a Cremona e di Tosca all'Arena di Verona con G. Lugo (direttore F ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] di voce dolcissimo" (Il Messaggero, 18 marzo 1904).
La F. venne riconfermata al Costanzi per tutto il 1905; cantò così nel Mefistofele di A. Boito con G. Zenatello, sostenendo il doppio ruolo di Margherita e di Elena e ne La Walkiria di Wagner nella ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] Tosca di G. Puccini il 29 maggio.
Nel 1926 a Napoli apparve nella Bohème di G. Puccini, nel Barbiere rossiniano, nel Mefistofele di A. Boito e nel Boris Godunov di M. Musorgskij; quindi compì un breve tirocinio in altri teatri italiani e stranieri. L ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] di C. Saint-Saëns, diretta dall'autore, e nel 1898 a Buenos Aires, dove ottenne un grandissimo successo con il Mefistofele di A. Boito anche "per il suggestivo, sapiente uso della mezza-voce" (cfr. Encicl. delloSpett.). Ma onori e fortuna dovevano ...
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Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] inoltre notevoli successi nel repertorio verdiano (in particolare in Falstaff), nel Don Quichotte di J. Massenet, nella parte di Mefistofele nel Faust di Ch. Gounod e in alcuni ruoli baritonali quali Escamillo (Carmen di G. Bizet) e Scarpia (Tosca ...
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Mefistofele
Mefistòfele (raro mefistòfele) s. m. – Propr., nome (ted. Mephistopheles ‹mefistóofeles›) del personaggio demoniaco che compare per la prima volta (come Mephostophiles) in una leggenda popolare tedesca del 1587, ed è in seguito...
mefistofelico
mefistofèlico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio di Mefistofele (v. la voce prec.); maligno, perfido, diabolico: volto m.; espressione m.; o sarcastico, beffardo: riso, sorriso, ghigno mefistofelico. ◆ Avv. mefistofelicaménte,...