BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] inedite a cura di R. De Rensis e notizie sull'epistolario a cura di P. Nardi); A. Borriello, Mito poesia e musica nel "Mefistofele" di A. B., Napoli 1950; M. Vairo, A. B., in Pagine nuove, IV (1950), pp. 399-405; D. Bianchi, Intorno a "La Gioconda ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] -41 Camilla negli Orazi di Ennio Porrino e infine nel 1941-42 Costanza nelle Due giornate di Luigi Cherubini. Nel 1922 riprese Mefistofele al Verdi di Padova e poi al S. Carlo di Napoli, sotto la direzione di Tullio Serafin; riconfermata nel 1923, vi ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] e I puritani), 1934 (Don Giovanni e Norma) e 1935 (Messa da Requiem); a Roma nel 1933 (in concerto) e nel 1936 (Mefistofele e L’amore dei tre re); si esibì anche a Trieste, Ravenna, Forlì e Bergamo. Cantò a Londra nel 1930 (Norma, Aida, Romeo ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] ripresa nel 1950 e nel 1964) e vi tornò nel 1952 (debutto in Adriana Lecouvreur), nel 1956 (Faust) e nel 1961 (Mefistofele). Nel 1949 debuttò in Lohengrin all’Arena di Verona, dove si ripresentò regolarmente, tra l’altro nel 1952 per La Gioconda con ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] Fu scelta poi da A. Boito, dietro suggerimento del maestro A. Antonelli, per la messa in scena della seconda versione del suo Mefistofele (già caduto nel 1868) al Teatro Comunale di Bologna. Qui l'opera il 6 ott. 1875 riportò un successo enorme, gran ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Rio de Janeiro e a San Paolo, fu finalmente scritturato dal Metropolitan di New York, ove debuttò il 26 nov. 1920 con Mefistofele, seguito poi, durante la stessa stagione 1920-21, da Tosca, Bohème, Cavalleria rusticana, L'amore dei tre re e, in prima ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] a Milano. Qui acquistò subito notorietà come illustratore e caricaturista di quei giornali umoristici (l'Uomo di pietra, il Mefistofele, lo Spirito folletto), che tanto contribuirono a mantener vivo l'interesse per le vicende politiche del tempo. Fu ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] si delineò nel 1896 durante una rappresentazione del Faust al teatro di Reggio Calabria. Colpito dall'attore che interpretava Mefistofele, il G. fu spinto a riprodurne le sembianze in un ritratto modellato con impeto nella creta, riscuotendo successo ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...]
Non si sa molto sull'attività del D. prima del debutto: prese parte a una serie di concerti privati a Palermo ed eseguì Mefistofele di A. Boito in una versione da concerto a Napoli in casa del maestro Lombardi; qui fu udito da C. Scalise, impresario ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] G. Donizetti), al politeama di Palermo (Faust di C. Gounod Bianca di P. A. Tasca), al teatro del Giglio di Lucca (Mefistofele, Lucrezia Borgia di G. Donizetti), infine al teatro Carignano di Torino (Rigoletto di G. Verdi, Mignon di A. Thomas), sempre ...
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Mefistofele
Mefistòfele (raro mefistòfele) s. m. – Propr., nome (ted. Mephistopheles ‹mefistóofeles›) del personaggio demoniaco che compare per la prima volta (come Mephostophiles) in una leggenda popolare tedesca del 1587, ed è in seguito...
mefistofelico
mefistofèlico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio di Mefistofele (v. la voce prec.); maligno, perfido, diabolico: volto m.; espressione m.; o sarcastico, beffardo: riso, sorriso, ghigno mefistofelico. ◆ Avv. mefistofelicaménte,...