MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] scrittura. A Napoli cantò tra il 1884 e il 1886, portando sulla scena Lucrezia Borgia di Donizetti, Aida, Il barbiere di Siviglia, Mefistofele, e la prima assoluta di La figlia di Jefte di G. Miceli (21 apr. 1886).
Nella sua carriera il M. interpretò ...
Leggi Tutto
GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] teatri italiani, nel 1895 fu nuovamente al teatro Argentina di Roma insieme con la moglie nella Bohème di Puccini e nel Mefistofele di A. Boito, tornando nello stesso teatro nel 1898, ove riscosse grande successo in Ero e Leandro di L. Mancinelli ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] e il 1928 fece il suo vero esordio in teatro con Turandot di G. Puccini (nel ruolo di Liù), seguita da Lohengrin di R. Wagner, Mefistofele di A. Boito e Werther di J. Massenet (nel ruolo di Sofia), opere in cui si esibì a Parma a Mantova diretta da G ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] cavaliere del cigno, sobrio, corretto, alieno da sdilinquimenti e dalle esagerazioni", p. 140). Il tenore si distinse nell'opera Mefistofele di Boito, anch'essa caduta alla prima esecuzione scaligera e da lui portata a un successo trionfale quando fu ...
Leggi Tutto
PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] , Filippo II (Don Carlo, Bellini di Catania, 1956), Padre guardiano (La forza del destino, Arena di Verona, 1953), Mefistofele (Faust, Villa Floridiana, Napoli, 1949; poi Municipal, Rio de Janeiro, e Coliseo Albia, Bilbao, 1954), Oroveso (Norma, ibid ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] poi di nuovo a Montecarlo e infine la consueta tournée in Sudamerica, con un repertorio che pur con leggeri ritocchi rimane quello usuale: Mefistofele (con N. De Angelis e A. Pertile o G. Taccani); L'amore dei tre re di I. Montemezzi (con G. Crimi, N ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] Lahore (Nadir) di J. Massenet, Ruy Blas (donna Maria di Neubourg) di F. Marchetti, Cleopatra (Cleopatra) di F. Bonamici, Mefistofele; a maggio cantò nel Trovatore a Barcellona e ad agosto interpretò al teatro Morlacchi di Perugia ancora Les huguenots ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] nei grandi teatri all'aperto come le terme di Caracalla, dove tra il luglio e l'agosto del 1948 cantò in Aida e Mefistofele, e all'Arena di Verona, dove nell'estate del 1953 cantò nell'Aida con Maria Callas.
Sono da ricordare anche gli impegni che ...
Leggi Tutto
DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] Nel 1902, anno denso di particolari successi, fu prima al S. Carlo di Napoli in Ernani di G. Verdi (30 gennaio) e in Mefistofele (marzo), con numerose repliche, poi al teatro Reale di Berlino (maggio) in Aida; infine al teatro Verdi di Vicenza, il 16 ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] in Madama Butterfly, nella prima esecuzione di Rhea (10 apr. 1909) di N. Samara, nella Bohème di Puccini e nel Mefistofele di Boito, dirette da P. Mascagni, sempre con costanti successi (in particolare il Messaggero del 29 dic. 1909 salutò la sua ...
Leggi Tutto
Mefistofele
Mefistòfele (raro mefistòfele) s. m. – Propr., nome (ted. Mephistopheles ‹mefistóofeles›) del personaggio demoniaco che compare per la prima volta (come Mephostophiles) in una leggenda popolare tedesca del 1587, ed è in seguito...
mefistofelico
mefistofèlico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio di Mefistofele (v. la voce prec.); maligno, perfido, diabolico: volto m.; espressione m.; o sarcastico, beffardo: riso, sorriso, ghigno mefistofelico. ◆ Avv. mefistofelicaménte,...