FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] ruderali costanti commensali dell'uomo. Con tali criterî H. Nilsson, nello Jutland, ha indicato ad esempio l'apparizione dei Megalitici apportatori di una agricoltura attiva, e H. Godwin (1944 e 1948) ha messo in evidenza due periodi di agricoltura ...
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L'odierno villaggio musulmano (894 m. s. m., circa 400 ab.) a 18 km. al nord di Gerusalemme sulla via di Naplusa, sorge sull'area del primo santuario della Palestina, ricco di ricordi biblici. Nella vicinanza [...] le grandi pietre sparse nei pressi del villaggio gli studiosi credono di riconoscere la sopravvivenza di monumenti megalitici. Nel 1928 furono eseguiti scandagli archeologici che rivelarono un succedersi quasi ininterrotto di abitazioni dalla fine ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] la loro natura devono essere lasciati sul terreno e quelli asportabili. Per i primi (strutture di capanne, tombe megalitiche, fossati di difese, ecc.) sarebbe sempre auspicabile che, previe opportune opere di consolidamento ed eventualmente anche di ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA (v. vol. Iv, p. 802)
G. Garbini
Gli scavi condotti tra il 1961 e il 1963 dall'inglese D. H. Trump nel sito preistorico di Skorba e quern italiani iniziati [...] ampliamenti) fino in età punica e oltre: nel IV sec. d. C. un battistero cristiano fu costruito entro uno dei "lobi" megalitici, utilizzandone le strutture. Si può dunque ritenere che i primi secoli del I millennio a. C. videro a M. la contemporanea ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] e nel Mediterraneo tra la fine del III e per tutta la prima metà del II millennio, mostrano di possedere un megalitismo di probabile derivazione, adattato ad una propria concezione di casa-sepolcro e che si esplica principalmente in un tipo di tomba ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] delle grotte sepolcrali, ma la sua influenza su questo gruppo permane assai debole. Essa è caratterizzata dai monumenti funerarî megalitici, i cui oggetti sono identici a quelli raccolti nelle sepolture di tipo pirenaico al di là dei Pirenei. Dalla ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] di estremità, si ha nel tempio dei Castori a Roma.
Già nei triliti dei cromlech e dei dolmen megalitici il sistema architravato trova primitiva applicazione. L'architettura egizia porta il sistema architravato alla più alta espressione monumentale ...
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Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (v. vol. IV, p. 668)
M. Lenoir
Anche se le ultime ricerche archeologiche a L. risalgono all'anno 1967, i risultati sono stati pubblicati, in forma sommaria, solo [...] si può datare prima del III sec. a.C. Dubbia è anche la datazione al VI-V sec. di una fondazione in blocchi «megalitici» al centro del quartiere.
Diverse costruzioni sono riferibili al III-II sec. a.C. In particolare, sul lato orientale dell'acropoli ...
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SPECCHIA
S. Tiné
Il termine che attualmente in Puglia indica qualsiasi accumulo di pietrame sia esso dovuto alle macerie di una casa (trullo) o allo spietramento per bonifica dei campi, deriverebbe [...] illustrative che riproducono i dolmens e le specchie di Terra d'Otranto, Lecce 1910; F. Ribezzo, Palinodia archeologica sul carattere megalitico delle specchie, in Apulia, III, 1912, p. 191; M. Gervasio, I dolmen e la civiltà del bronzo nelle Puglie ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] villaggi con capanne seminterrate (6000-2000 a.C.). Tra il 2000 e il 1000 a.C. circa si affermò il periodo megalitico o Mumun, caratterizzato da una produzione fittile priva di decorazione o con pochi motivi (a fulmine e a spirale squadrata), e ...
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megalitico
megalìtico agg. [der. di megalite] (pl. m. -ci). – Di monumento preistorico eretto con blocchi di pietra di grandi dimensioni, grossolanamente tagliati, talvolta adorno di decorazioni lineari o curvilinee, oppure accennanti a figure...