Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] progenie in cui un gene modificato è presente in entrambi i cromosomi omologhi, per scambio tra i cromosomi durante la meiosi. Poiché la probabilità di scambio aumenta in modo proporzionale alla distanza tra i due geni, la frequenza di ricombinazione ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] caso di N. crassa, inoltre, l’asco è un sacchetto oblungo al cui interno le 8 spore (i 4 prodotti della meiosi vanno ciascuno incontro a una divisione mitotica supplementare) si dispongono in modo ordinato, per cui è possibile non solo esaminare le ...
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(o chiasma)
Anatomia
C. dei nervi ottici Lamina di sostanza bianca, formata dalle fibre ottiche, ben visibile in corrispondenza della base del cervello, subito avanti al tuber cinereum. Ha forma rettangolare: [...] soprattutto in disturbi del campo visivo (emianopsie).
Biologia
Punto di contatto, singolo o multiplo, che si osserva in meiosi tra cromosomi omologhi. Secondo la teoria della genetica detta chiasmatipia, il c. corrisponde ai punti in cui si è ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] (uova e spermatozoi), il numero dei geni allelici viene ridotto da due a uno in un processo di divisione cellulare chiamato meiosi, in modo che, per ogni carattere, i gameti posseggono solo un allele, quello paterno o quello materno. Dopo l’incontro ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] due diversi patrimoni genetici, portati l’uno dallo spermatozoo, l’altro dall’uovo. Con la riproduzione sessuale, attraverso la meiosi e la f., a ogni generazione si ha una anfimissi, cioè una mescolanza dei patrimoni genetici parentali che accresce ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] ) riduce il numero di gameti normali mediante due processi: o inibisce il processo di appaiamento dei cromosomi omologhi alla meiosi o, se l’appaiamento avviene, elimina selettivamente i prodotti del crossing-over. Perché l’appaiamento possa avvenire ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] Le s. aploidi sono dette anche aplospore o gonospore. Alcuni botanici riservano il nome di s. alle sole s. aploidi, formatesi per meiosi, chiamando tutte le altre conidi, ma generalmente si continua a usare il termine s. in senso lato.
Le s. possono ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] oociti risale infatti a oltre mezzo secolo fa, allorché si osservò che l'oocita primario del coniglio riattiva spontaneamente la meiosi quando viene liberato dal suo follicolo e posto in un idoneo mezzo di coltura. Tuttavia solo nel 1968 Joe Sreenan ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] il principio della distinzione fra soma e germe, e M. Nussbaum sviluppò la teoria della continuità del plasma germinale. Il fenomeno della meiosi, già ipotizzato da A. Weismann nel 1887, fu scoperto e illustrato da E. van Beneden, T. Boveri ed E.B ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] fornita dalle conoscenze der comportamento dei cromosomi omologhi, che effettivamente si scambiano dei segmenti, nel corso della meiosi.
La frequenza degli scambi, che in prima approssimazione sono distribuiti uniformemente per tutta la lunghezza dei ...
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meiosi
meiòṡi s. f. [dal gr. μείωσις «diminuzione», der. di μειόω «diminuire, scemare»]. – In biologia, processo di divisione cellulare che, a differenza della mitosi, conduce alla formazione di cellule, in special modo gameti, in cui è presente...
disgiunzione
disgiunzióne s. f. [dal lat. disiunctio -onis, der. di disiungĕre «disgiungere»]. – 1. Il disgiungere, l’essere disgiunto: la d. delle forze nemiche. 2. Nella logica, proposizione il cui predicato è costituito da termini che si...