Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] la forma più rara (2-8%) nelle razze bianche mentre nei neri, negli asiatici e negli ispanici rappresenta il 35-60% dei melanomi, ed è localizzato alle palme delle mani, alle piante dei piedi o nei tessuti peri- e subungueali e ha aspetto simile alla ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] . Importanza di gran lunga minore viene attribuita all’effetto delle radiazioni solari, soprattutto dopo la constatazione che i melanomi sono più frequenti nelle aree urbane rispetto alle campagne e che la loro incidenza è minore fra i lavoratori ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] svariate chemochine e in alcuni casi esse hanno costituito la fonte da cui inizialmente queste molecole sono state purificate. Melanomi umani e sarcomi di Kaposi, caratterizzati da un rilevante infiltrato di cellule fagocitiche, producono MCP-l e lL ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] . L'LOH del l8q non è associata in maniera preferenziale ad alcuno degli stadi patologici.
Un esempio recente di melanoma dell'uvea con una componente pigmentata e una non pigmentata illustra molto bene il parallelismo tra progressione genetica e ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] che più frequentemente interessa gli uomini. Al contrario nella donna sono più frequenti i tumori della tiroide e, forse, i melanomi (v. Toh, 1973).
d) Distribuzione geografica
La distribuzione dei tumori nei vari organi non è uniforme, come si è già ...
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interleuchina-2 (IL-2)
Guido Poli
Citochina, originalmente definita T-cell growth factor, TCGF (1976) per la sua capacità di mantenere in vita e far proliferare linfociti non neoplastici; essa gioca [...] della sua famiglia) deriva dal fatto che questa citochina è tra le poche approvate per uso clinico nel trattamento del melanoma maligno e del carcinoma renale. Inoltre, studi di fase III sono in corso per definirne il potenziale ruolo nel trattamento ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] 1981 fu identificata da A. Richmond e altri nel terreno di coltura per le cellule di melanoma una proteina che è stata chiamata MGSA (Melanoma Growth Stimulating Activity). Ciò ha condotto alla scoperta di un'altra famiglia di proteine che regolano ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] familiare, sindrome di Gorlin, cancro ereditario dell'ovaio e della mammella, cancro colorettale non poliposico ereditario, melanoma familiare, sindrome di Li Fraumeni, cancro della prostata ereditario, neoplasie multiple endocrine tipo 1, tipo 2a ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] effetti della maggiore esposizione alla radiazione UV-B, responsabile dei due tipi di cancro della pelle: il melanoma e il carcinoma. Ciononostante i potenziali effetti sugli ecosistemi sembrano altrettanto gravi, riguardando la produttività primaria ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] inoltre, provocare alcune gravi lesioni cutanee, come eritemi e ustioni e, nei casi particolarmente gravi, tumori, come il melanoma. La luce solare costituisce un grave pericolo in presenza di xeroderma pigmentoso, una rara patologia genetica di tipo ...
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melanoma
melanòma s. m. [der. di melano-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore pigmentato, maligno o benigno, della pelle, che presenta un colorito scuro o nero per l’accumulo di melanina nell’interno delle cellule.
antimelanoma
(anti-melanoma, anti melanoma), agg. Che previene e contrasta la formazione di melanomi. ◆ Il team di medici e ricercatori farà il punto sull’attuale terapia e proporrà nuovi studi sulle ricerche tendenti alla messa a punto di...