KASTUR
E. Joly
Versione etrusca del nome di Castore a noi nota da specchi bronzei. Il dio vi è raffigurato con altre divinità, come, ad esempio, su uno specchio del museo di Firenze (Gerhard, tav. 355) [...] in cui appare con Polluce, Menelao, Meleagro, o su un altro da Porano a Perugia con Polluce, Laomedonte, Elena. Uno specchio chiusino oggi al museo di Firenze, porta la lezione Kasutru che sembra una versione più tarda del nome.
Bibl.: Deecke, in ...
Leggi Tutto
NAZZANO, Pittore di
P. Bocci
Pittore falisco. Prende il nome dal cratere a figure rosse proveniente da Nazzano, ora nella collezione del principe del Drago a Roma. Vi è rappresentata Arianna dormiente, [...] in un atteggiamento ripreso da una menade del cratere attico del Pittore di Meleagro, dell'inizio del IV sec. a. C. Ma negli altri tre crateri a calice provenienti da Faleri, che gli vengono attribuiti, il pittore si allontana dai modelli attici nell ...
Leggi Tutto
CLEOPATRA (Κλεοπάτρα)
G. Sgatti
Nome di un dèmone nuziale rappresentato su un arỳballos attribuito a Meidias (v.) ora a Londra insieme a Peitho, Eudaimonia, Paidia ed Eunomia al seguito di Afrodite.
Bibl.: [...] , n. 10, II, p. 296; G. Becatti, Meidias, un manierista antico, Firenze 1947, p. 15 (con bibl. prec.).
Nome della sposa di Meleagro (Iliade, ix, 556); dopo la morte del quale si uccise (Apoll., i, 8, 3). Essa è raffigurata: su un vaso a figure rosse ...
Leggi Tutto
XENOPHANTOS (Ξενόϕαντος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico operante agli inizî del IV sec. a. C. Firma, qualificandosi ateniese, una grande elaboratissima lèkythos dell'Ermitage, eseguita parte in pittura, [...] anche assegnata una replica dello stesso vaso, anch'esso rinvenuto in Russia. J. D. Beazley lo ricollega al Pittore di Meleagro: ma in realtà la pittura nelle sue opere si limita alle parti laterali, perché subito le figure emergono a rilievo nella ...
Leggi Tutto
IDAS
B. Conticello
(῎Ιδας). − Figlio di Afareo e di Arene, discendente dalla stirpe di Perieres (o Oibalos, re di Sparta).
Suoi fratelli erano Linceo e Pisos; cugini Castore e Polluce per parte di Tindaro, [...] Leucippo. Sposò Marpessa, dopo una contesa con Apollo che l'aveva rapita. Ne ebbe Cleopatra Alcionea, che andò sposa a Meleagro. Regnò sulla Messenia. Con il fratello Linceo partecipò all'impresa di Giasone e fu tra coloro che cacciarono il cinghiale ...
Leggi Tutto
Vedi PHTHONOS dell'anno: 1965 - 1973
PHTHONOS (Φϑόνος)
E. Paribeni
È la personificazione dell'invidia e del rancore. Ha caratteri vagamente demoniaci e in tempi più tardi viene onorato per scongiurare [...] ad Apate, Agnoia, Diabolè. In un grande cratere a volute tarantino del museo di Napoli, accanto a una figurazione della morte di Meleagro figura come spettatore un Eros a cui è apposto il nome di Phthonos. Alcuni hanno pensato che il nome Ph. sia da ...
Leggi Tutto
TIMOTEO (Τιμόϑεος)
Red.
1°. - Poeta e musico di Mileto, vissuto tra il 450 e il 360, scolaro di Phrynis di Mitilene.
In periodo ellenistico a T. fu innalzata una statua nella Biblioteca di Pergamo, insieme [...] per la maggior parte ritratti di ricostruzione) dedicate, oltre che a T., ad Alceo, ad Erodoto, a Balakros figlio di Meleagro; ad Apollonios figlio di Philotos.
Bibl.: Inschr. v. Pergamon, nn. 198-202; A. Schober, Die Kunst von Pergamon, Vienna 1951 ...
Leggi Tutto
SKEPARNOS (Σκέπαρνος)
E. Paribeni
Il nome è iscritto accanto a un guerriero su un'anfora attica del Pittore di Lykaon nel Museo Gregoriano.
La figurazione è una replica esatta di un'anfora del Metropolitan [...] l'anziano re calvo che gli è accanto chiamato Oineus è una personalità di una certa importanza nelle saghe etoliche, padre di Meleagro e di molti altri figli. È da considerare che nell'anfora gemella di New York i due protagonisti, seppure non ignoti ...
Leggi Tutto
KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] , ove gli antichi localizzarono alcuni fra i culti ed i miti più diffusi nelle arti figurative (ad esempio il ciclo di Meleagro e della caccia al cinghiale calidonio), sorgono su un colle a duplice vetta e nella valle sottostante. La città vera e ...
Leggi Tutto
NY CARLSBERG H. 153, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco. Gli si attribuiscono due cratèri a campana, uno dei quali, quello da cui prende il nome, a Copenaghen.
I due vasi sono in relazione col [...] abbiamo scene con menadi e satiri, in una delle quali compare anche Apollo sul cigno, che si ritrova simile nel cratere attico a campana di Londra, del Pittore di Meleagro.
Bibl.: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947, pp. 161-162. ...
Leggi Tutto
calidonio
calidònio agg. [dal lat. Calydonius, gr. Καλυδώνιος]. – Di Calidóne, antica città greca nell’Etolia, che dominava l’accesso al golfo di Corinto. Cinghiale c., il cinghiale mandato da Artemide a infestare le terre di Eneo signore...
invadere
invàdere v. tr. [dal lat. invadĕre, comp. di in-1 e vadĕre «andare»] (pass. rem. invaṡi, invadésti, ecc.; part. pass. invaṡo). – 1. Entrare con impeto, con violenza, con la forza delle armi in un territorio, per occupare, depredare,...