(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] su vasi italioti e su sarcofagi romani; il ferimento mortale di Adone appare dipinto, a Pompei, nelle case di Adone, di Meleagro e del Chirurgo. Il mito di Adone fu uno dei temi preferiti dall’arte del Rinascimento e del Barocco. Per la pittura ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] 'Issipile di G. Marinelli e agli Orazi e Curiazi che il grande sopranista eseguì ancora a Milano nel 1798, insieme a Meleagro di N. Zingarelli.
I contatti del C. con i teatri stranieri ripresero nel '97, allorché assunse impegni artistici a Vienna e ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 1722 (ms. 17.216);la serenata per musica Iltrionfo della fama, poesia di F. Fozio, Praga 1723 (ms. 17.222); la festa teatrale Meleagro, poesia di P. Pariati, 1724 (ms. 17.224);la serenata Galatea vendicata, poesia di P. Pariati, 1724 (ms. 18.137);il ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Bologna 1711); Le gare generose (1712); Alarico (Piacenza 1712) Amor di figlio non conosciuto (1715); Eumene (1717);. Meleagro (1718); Cleomene (1718); Gli eccessi della gelosia (1722); Ermengarda (1723); Laodice (1724); Antigone tutore di Filippo re ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] da Quadrio e Schmidl sulle basi di un fantomatico libretto oggi perduto. Certa invece la rappresentazione pavese del Meleagro (1705), libretto anonimo che potrebbe coincidere con l'omonimo di Pietro Antonio Bernardoni musicato da Marcantonio Ziani l ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] poetica è del 3° sec., nei secoli successivi la poesia decade sensibilmente. Numerosi sono ancora gli scrittori di epigrammi, tra cui Meleagro di Gadara (2°-1° sec. a.C.), figura assai originale di poeta d’amore.
Fiorente è in tutto il periodo il ...
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calidonio
calidònio agg. [dal lat. Calydonius, gr. Καλυδώνιος]. – Di Calidóne, antica città greca nell’Etolia, che dominava l’accesso al golfo di Corinto. Cinghiale c., il cinghiale mandato da Artemide a infestare le terre di Eneo signore...
invadere
invàdere v. tr. [dal lat. invadĕre, comp. di in-1 e vadĕre «andare»] (pass. rem. invaṡi, invadésti, ecc.; part. pass. invaṡo). – 1. Entrare con impeto, con violenza, con la forza delle armi in un territorio, per occupare, depredare,...