PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] della casa di Ignazio Morardet in contrada San Giovanni alle Quattro Facce del 1814, quella dei marchesi Medici di Melegnano in via Meravigli del 1818 (Milano, Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana, Ornato Fabbriche, I, 159/9, 160/2 ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] delle potenze alleate.
Successivamente l'E. fu trasferito nel castello di Cassano e poi in quello di Melegnano, luogo "delectevole e ameno", dove, ordinava Ludovico il Moro, gli dovevano essere riservati particolari riguardi. Nonostante le ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , col commissario imperiale Giovanni Gonzaga - tra i "4 che governano Milan". E, allorché, sconfitto, il 13-14 settembre a Melegnano, Massimiliano s'arrende nella rinuncia ad ogni successiva rivalsa - cede, infatti, le "ragione sue" sul Milanese, e s ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] a cui il 14 marzo 1520 avrebbe lasciato anche il vescovato di Rieti.
Quando, nell'ottobre 1515, dopo la vittoria di Melegnano, Francesco I si abboccò a Bologna con Leone X, il C. fece parte del seguito del pontefice, profittandone per intercedere in ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] contemplazione, nei casti toni e nella tersa atmosfera invernale del lirico Battesimo di Cristo nella Parrocchiale di Melegnano (1506), per culminare nella Incoronazione della Vergine nel catino abissale di S. Simpliciano a Milano, opera altissima ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] provincia di Milano e prestò opera di consulenza a diverse istituzioni ospedaliere e sanatoriali pubbliche (ospedale di Melegnano, ospedale Principessa Maria jolanda, ospedale di Luino, villaggio sanatoriale di Sondalo). Fondò e diresse a partire dal ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] ora nel Museo civico di Pavia (Arte a Pavia, Pavia 1966, pp. 80 s.) forse in antico nella chiesa dei Cappuccini di Melegnano (indicata dalla Perotti fra le opere disperse: p. 108); evidente il rapporto con il Cristo nell'orto di Antonio Campi (1581 ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] non citate dal Vasari si trovano menzionate nelle lettere indirizzate da Faenza al cardinal Farnese: tra l'altro una Battaglia di Melegnano (4 apr. 1546),una Conversione di s. Paolo (25 dic. 1547) e un "tabernacolo" ricordato in due lettere del 17 ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] alle vicende risorgimentali è testimoniata da alcune litografie del 1848 e dal dipinto Assalto degli zuavi alla porta di Melegnano e morte del colonnello Poulze d'Yvoi, 8 giugno 1859 (Merate, collezione A. Brivio Sforza: Storia di Milano, XIV ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] il padre, giurisperito e notaio, e così pure Tedisio, mentre Giovanni abbracciò la carriera delle armi e fu poi castellano di Melegnano. A lui Francesco Sforza affidò nel 1454 l'incarico di recuperare i rogiti del padre, relativi agli atti pubblici ...
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