Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] mercanti stranieri, oltre che riservato ai pagamenti fiscali e agli usi della Curia.
Dieci anni dopo, le Costituzioni di Melfi non andarono oltre alcuni titoli generali contro le frodi di mercanti e artigiani. Fu invece nella contemporanea serie dei ...
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Olio Lucano IGP
Indicazione geografica protetta dell’olio extravergine di oliva prodotto nell’intero territorio della regione Basilicata. È ottenuto essenzialmente dai frutti dell’olivo di numerose varietà, [...] tra le quali Acerenza, Ogliarola del Vulture (sinonimi: Ripolese o Rapollese, Ogliarola di Melfi, Nostrale), Ogliarola del Bradano (sinonimi: Comune, Ogliarola), Maiatica (sinonimi: oliva di Ferrandina, Pasola), Nociara, Ghiannara, Augellina, Justa, ...
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Canonista, teologo e scrittore politico (n. Sant'Elpidio 1269 - m. 1326; il cognome Fassitelli non è del tutto certo). Agostiniano, discepolo di Egidio Romano a Parigi, ove poi insegnò (1307); priore generale [...] dell'ordine (1312), vescovo di Melfi (1326). Nelle controversie tra Giovanni XXII e Ludovico il Bavaro sostenne (De iurisdictione imperii et auctoritate Summi Pontificis; De ecclesiastica potestate) le dottrine curialistiche. Restano inoltre di lui ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] con sentenza del tribunale di Melfi del 2 luglio 1900, ma nella attività di giornalista e di scrittore si finnò sempre Ciccotti. Imparentato con i più autorevoli esponenti del socialismo lucano, E. Ciccotti e R. Pignatari, si iscrisse giovanissimo al ...
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VITALE, Guido Amedeo (nome cinese Wei Dalei). – Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 28 novembre 1872, primogenito di quattro figli (Umberto, Riccardo e Concettina)
Federico Masini
da Giuditta Napolitano [...] e da Arturo Diodato, notabile, originario di Melfi e barone di Pontagio.
Il padre era un garibaldino eclettico, che compose poesie e testi letterari, anche in inglese e francese, apparsi sulla rivista Settimana di Matilde Serao.
Guido Amedeo compì ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Kirkcaldy nel Fife. Fu attivo a Toledo, Parigi, Roma, Bologna, Salerno, Melfi, Palermo e questo percorso permette di cogliere il significato del progetto scientifico federiciano, che dal principio della 'corte itinerante' sviluppò l'idea di una rete ...
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NAPODANO, Sebastiano
Emilio Albertario
Giurista napoletano, nato nel 1298, morto nel 1362. Con Andrea d'Isernia, Luca da Penne, Marino da Caramanico, Matteo degli Afflitti e altri commentò le Constitutiones [...] regni Siciliae, promulgate da Federico II nella dieta di Melfi dell'agosto 1231 e le leggi novelle emanate da Federico II dopo quella data e, nel loro maggior numero, inserite dagli editori nel codice stesso ai titoli relativi. Fu pure un ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] , a cura di S. Musso, «Annali fondazione G. Feltrinelli», 1997, XXXIII, Milano 1999.
V. Fortunato, Ripensare la Fiat di Melfi. Condizioni di lavoro e relazioni industriali nell’era del world class manufacturing, Roma 2008.
E. Cerrito, La politica dei ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] , Napoli-Castellammare (1839) e Napoli-Capua (1843), e alle opere di importanti arterie stradali (Napoli-Sorrento, Potenza-Matera, Melfi-Venosa). Nel 1840 il G. fu inviato in Sicilia per riorganizzare l'amministrazione locale dei lavori pubblici e fu ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] il diploma di ragioniere a Melfi, laureandosi quindi alla Ca' Foscari di Venezia in "insegnamento della ragioneria".
Lo mantenne agli studi il padre, modesto commerciante ambulante di granaglie, legumi, vino nei borghi rurali lucani e in quelli più ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...