Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] la concezione maiestatica rogeriana si proietti interamente sul Liber.
L'utilizzazione delle Assise nel testo delle Costituzioni di Melfi nasce da una esplicita scelta di Federico. Alla vigilia della redazione del codice impartì infatti un ordine ai ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] giurista Pier della Vigna (v.) alla corte dell'imperatore Federico II e, non da ultimo, nella compilazione delle Costituzioni di Melfi per il Regno di Sicilia (1231), che per questo recano una forte impronta del diritto romano. Gli esperti di diritto ...
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Compalatius
Beatrice Pasciuta
Magistratura essenzialmente giudiziaria con competenza sulle cause civili e penali, per il primo grado di giudizio, l'ufficio del compalatius riguardava esclusivamente [...] , in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 167-190; J.-M. Martin, L'organisation administrative et militaire du territoire, ibid ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] ° da Federico II di Svevia come monumento paradigmatico della propria ideologia del potere, espressa nelle Costituzioni di Melfi del 1231. La figura, variamente connessa dalla critica con la scultura di età romana, concorreva con le rappresentazioni ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] . Ricollegandosi a un'antica tradizione giuridica che aveva prodotto nel Regno di Sicilia numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio scientifico al droit coutumier, il C.intendeva commentare il diritto vigente nello Stato ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] suo peso politico nella gerarchia statale. Nel 1250 D. prese parte alle sedute in cui veniva affrontato il ricorso presentato a Melfi dall'ex vescovo eletto di Patti, Gregorio Mustacio, contro il vescovo Filippo, per ottenere dalla Chiesa di Patti il ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] , sulla scia di quanto era stato fissato tanto nelle Assise di Capua quanto nel capitolo II, 32 delle Costituzioni di Melfi. Pene severe colpivano i rei di ricettazione e l'estremo supplizio era comminato per i colpevoli d'omicidio; particolarmente ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] di rendere omaggio all'autorità spagnola, e dedicando il suo scritto al "generale del mare" G. A. Doria, principe di Melfi, che in verità era intervenuto solo quando lo scenario era da tempo pacificato. La circostanza dell'assedio consentì infatti al ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] , 1979; tr. it., p. 522), del primo Stato moderno.È infatti nel 1231 che Federico II presenta le Costituzioni di Melfi: "opera sbalorditiva [...] e atto di nascita della burocrazia moderna", secondo alcuni (v. Kantorowicz, 1927; tr. it., pp. 208-211 ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] Moyen Âge", 80, 1974, pp. 185-243; H. Dilcher, Die sizilische Gesetzgebung Kaiser Friedrichs II. Quellen der Constitutionen von Melfi und ihrer Novellen, Köln-Wien 1975; P. Guidotti, I ponti sul Limentra: contributo alla storia politica, economica e ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...