CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] ad altri, non mancarono le insistenze per una diversa sistemazione. Ulteriori trattative si svolsero per conferirgli la diocesi di Melfi, ricca di rendite; ma difficoltà insorte non consentirono di appagare le sue aspettative (Barb. lat.9149, ff. 59 ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] elegie ed epigrammi, v'erano, accanto ai membri della colonia italiana (come il Teocreno, il Camillo, il principe di Melfi col figlio Antonio), alcuni tra i più illustri rappresentanti della vita culturale e politica della Francia: il Budé, il Du ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] in Arch. storico per le prov. napoletane, XXX [1905], pp. 82-85). I Gestorum... sono stati tradotti in italiano a c. di C. Melfi di San Giovanni: Le Gesta di Re Alfonso d'Aragona e di Sicilia in V libri di Tommaso de Chaula da Chiaramonte, Noto 1928 ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] (o di Venosa) e il suo "Planctus Italiae", con traduz. di F. Verdinois, e documenti inediti, a cura di R. Briscese, Melfi 1907; T. Pedio. La vita a Potenza dai Normanni agli Aragonesi attraverso una inedita cronaca del sec. XVII ed un inedito codice ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] 1483, il G. venne impiegato sempre più di frequente come ambasciatore. Nel 1486 venne inviato presso Giovanni Caracciolo, duca di Melfi, per offrirgli la restituzione di alcune terre in cambio del suo appoggio nella lotta contro i baroni. In questa ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] di J.P. Sartre (1980); Il bell’indifferente di J. Cocteau (1980); Oreste di V. Alfieri (1980); Notti americane: Birdbath di L. Melfi e Line di I. Horovitz (1981); L’avaro di Molière (1981); Tradimenti di H. Pinter (1982); Sei personaggi in cerca d ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] È controverso se P. abbia collaborato alla stesura delle Costituzioni per il Regno di Sicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231. Si può solo supporre che abbia fatto parte della commissione per il nuovo codice legislativo presieduta ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] , Firenze 1897; C. Zacchetti, Una vita ined. di N. F., Oneglia 1898; Id., Dal poema epico al poema eroicomico, Melfi 1898, passim; F. Bernini, Il "Ricciardetto" di N. F., Bologna 1900; G. Zaccagnini, L'elemento satirico nei poemi eroicomici ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] fino al 1870, quando non fu più rieletto.
Deputato nella VII e VIII legislatura (nel 1861 fu eletto anche nel collegio di Melfi in Basilicata), nel 1863 si dimise, ma fu rieletto nella IX e X legislatura a Livorno I, Lecce, Grosseto e Caltanissetta ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Roma 1883, pp. 405 ss. (lettera consolatoria a FrancAesco Piccolomini cardinale di Siena per la morte dei fratello Antonio, duca di Melfi, dal cod. Orfini di Foligno; ma esiste anche nel cod. della Bibl. capit. di Lucca, 544, f 526); G. Marini, Degli ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...